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Classica, nuove orchestre, folklore e sperimentazioni nella settimana di Carniarmonie

Intensa la seconda settimana di programmazione del festival Carniarmonie, con ospiti solisti, ensemble ed orchestre.

Raffaele Bertolini

Mercoledì 19 luglio alle ore 20.45 nella Chiesetta di San Martino di Socchieve, il clarinettista Raffaele Bertolini sarà protagonista di un concerto per clarinetto e clarinetto basso, con composizioni dal barocco al contemporaneo. Di Bach la Suite n. 2 BWV 1067, di Dolphy God bless the childe, di Spinosa After a reading, di Bo Sans maître, di Boccadoro Walk, di Siegel Jackdaw, di Piazzolla Etude n. 3. Alle ore 20 sarà possibile visitare la chiesetta con una guida specializzata.

Venerdì 21 luglio alle ore 20.30 nella Sala Cinema di Forni Avoltri, il pianista friulano Sebastian di Bin proporrà un concerto tra Romanticismo e Tardoromanticismo, con una scelta degli Studi di Chopin (dall’op. 10 i numeri 3 e 12; dall’op. 25 i numeri 1, 2, 3, 5, 7, 10, 11, 12) e i Momenti musicali di Rachmaninov dell’op. 16 (i numeri 1, 4 e 6). La seconda parte di concerto prevede l’esecuzione di brani pianistici composti dallo stesso di Bin, nella sua nuova veste di autore. Eseguirà i brani dal titolo: Moi, Amore universale, Il vincitore, Le confessioni, Il parassita.

Sebastian Di Bin

Sabato 22 luglio alle ore 20.45 nella Pieve di S. Maria Maddalena di Invillino a Villa Santina, un trio internazionale composto dalla violinista russa Maria Solozobova, dalla violoncellista coreana Meehae Ryo e dal pianista russo Vladislav Bronevetzky, si esibirà in un programma che mette a confronto due trii di Schubert e Mendelssohn. Del primo il Trio per pianoforte n. 1 in si bemolle maggiore op. 99 D. 898. Del secondo il Trio per pianoforte in re minore op. 49.

Domenica 23 luglio alle ore 20.45 nell’Abbazia di San Gallo a Moggio Udinese
, un progetto innovativo nato all’interno del festival, ovvero Carniarmonie Festival Orchestra, una formazione nata dall’unione tra l’Accademia d’Archi Arrigoni e l’ottetto di fiati Il Cantiere dell’Arte. Diretto da Paolo Paroni (nella foto in alto), con la presenza del pianista Ivo Verbanov, il grande ensemble eseguirà di Beethoven il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15, di Mozart la Sinfonia n. 40 in sol minore K. 550.

L’AUDIO-PRESENTAZIONE DI ALESSIO SCREM