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Ciclismo, volata di Ciccone a San Daniele

da CICLISMOWEB.NET

La Coppa Città di San Daniele festeggia il passaggio al professionismo di un’altra generazione di grandi promesse del pedale: Giulio Ciccone (Colpack) precede sulla linea del traguardo Gianni Moscon (Zalf Euromobil Désirée Fior) al termine di un’altra spettacolare e combattutissima edizione della gara sandanielese messa in cantiere con passione e professionalità dallo staff capitanato da Gracco Peres e Luca Bortoluzzi.

LA CRONACA – Una giornata uggiosa quella che ha fatto da sfondo all’ultima grande sfida del 2015 degli elitè e under 23 che è stata combattutissima sin dai primi chilometri. Una bagarre continua che ha messo alla frusta l’intero gruppo fino all’attacco di Andrea Toniatti (Zalf), Davide Manzoni (Colpack) e Francesco Barra (Vejus TMF).

I tre battistrada hanno resistito al comando della prova sino ai piedi della prima scalata alla salita di Monte di Ragogna dove si è scatenata la bagarre decisiva che ha visto protagonisti assoluti Fausto Masnada (Colpack), Gianni Moscon (Zalf) Giulio Ciccone (Colpack) e Giacomo Gallio (Event Soullimit). Questi i passaggi nell’ordine al primo GPM. Al termine della discesa i giochi si riaprono con i rientri sulla testa di: Garosio e Orsini (Colpack), Vendrame, Zilio, Borso e Velasco (Zalf), Celano (Futura), Fabbro e Giacobazzi (Friuli), Gnan (Bibanese), Basso (Selle Italia), Tasca (Trentino) e Marzoli (Palazzago).

Poco prima di affrontare il nuovo imbocco alla salita di Monte di Ragogna è Andrea Vendrame (Zalf) a tentare l’azione da lontano ma poco prima del secondo e ultimo GPM il trevigiano viene raggiunto da Fausto Masnada (Colpack), Gianni Moscon (Zalf) Giulio Ciccone (Colpack) e Giacomo Gallio (Event Soullimit), che dimostrano ancora una volta di essere i migliori in salita.

Il finale vede i battistrada viaggiare di comune accordo sin sul rettifilo d’arrivo dove Giulio Ciccone dimostra di avere la brillantezza e la lucidità necessaria per precedere allo sprint il tricolore Under 23 Gianni Moscon e Andrea Vendrame.

I PROTAGONISTI“Quest’anno ho fatto una ottima preparazione che mi ha consentito di arrivare fino ad ottobre con una gamba brillante. Sapevo di stare bene e la squadra ha fatto un lavoro perfetto: io nel finale stavo ancora bene, Masnada mi ha restituito il favore di sabato scorso al Piccolo Lombardia e sono riuscito a precedere Gianni (Moscon, ndr) sul traguardo” ha spiegato dopo il traguardo Giulio Ciccone “Ci tenevo a salutare il mondo dei dilettanti con una vittoria; questa era la mia ultima corsa prima di passare tra i professionisti ed è stato bellissimo chiudere così”.

“Dopo il mondiale ho staccato la spina. Oggi non pensavo di riuscire a stare davanti, ho faticato a tenere il passo dei migliori ma sono comunque contento di essere salito sul podio di una gara così prestigiosa. Ho pagato forse qualche cena di troppo” ha aggiunto, con il sorriso sulle labbra, Gianni Moscon. Bersagliato dalla sfortuna, Andrea Vendrame: “Nell’ultima discesa mentre ero con i primi mi è caduta pure la catena, ho dovuto inseguire ma per fortuna sono rientrato proprio negli ultimi chilometri. Allo sprint non potevo proprio fare di più”.

Piena la soddisfazione degli organizzatori della Uc San Danielesi espressa dal presidente Gracco Peres: “Nonostante la giornata di pioggia oggi sulle nostre strade era presente il pubblico delle grandi occasioni. Gli atleti sono stati bravissimi e hanno regalato uno spettacolo degno del blasone di questa corsa. Complimenti a Ciccone, Moscon, Vendrame e a tutti gli altri che hanno animato la gara e un grazie particolare ai comuni, alla provincia e alla regione che ci sostengono e ci permettono di portare avanti questa bellissima tradizione”.

(foto Riccardo Scanferla)