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Ha fatto centro il laboratorio teatrale per bambini di Arta Terme

Da metà agosto a metà settembre si è svolto ad Arta Terme un laboratorio teatrale per bambini ideato dall’Amministrazione comunale di Arta Terme in stretta collaborazione con l’Associazione culturale Luigi Candoni nell’ambito delle manifestazioni ed attività denominate “Il soggiorno dei poeti e degli artisti”. Il percorso si è sviluppato su due incontri settimanali per circa un mese.

Sotto la guida attenta di Candida Nigris, vicepresidente dell’Associazione Luigi Candoni, sono state scelte, studiate e preparate alcune scene tratte da “Il piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry. I piccoli attori hanno saputo cogliere, facendo loro, il messaggio che il testo fantastico e poetico desidera trasmettere “ai grandi” rispetto al senso della vita e sul significato dell’amore e dell’amicizia. Nell’incontro finale i piccoli protagonisti hanno proposto quanto appreso e sperimentato nel laboratorio teatrale alla presenza dei genitori, dei rappresentanti del circolo culturale Luigi Candoni e dell’Amministrazione Comunale.

“Quanto hanno saputo proporre questi bambini è qualcosa che va ben oltre le aspettative iniziali – dicono la vicesindaco con delega alle politiche giovanili Elisa Sanna e l’assessore alla cultura Stefano De Colle -. Ci hanno comunicato sensazioni ed emozioni che a volte <i grandi> faticano a trasmettere e lo hanno fatto con il linguaggio tipico dei bambini, cioè rendendo semplici argomentazioni che non sempre lo sono. Un grazie particolare all’Associazione Luigi Candoni e alla brava curatrice degli incontri Candida Nigris. Da subito lavoreremo attivamente affinché questo primo laboratorio possa avere un seguito e la crescita che merita negli anni futuri. L’impegno e l’attenzione verso la cittadinanza deve concretizzarsi anche attraverso azioni come queste che mirano all’arricchimento umano ed artistico delle persone, specialmente di quelle più piccole e giovani, che con il loro carico di entusiasmo, fiducia e potenzialità meritano e hanno diritto di conoscere e sperimentare tutto ciò che potrà fin da subito arricchirli come individui e potenziarli come futuri adulti. Grazie all’associazione culturale e alle famiglie per quanto hanno saputo esprimere e donare in questo contesto di crescita culturale ed artistica”.