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Casa di Riposo di Paluzza, le precisazioni dell’Azienda

In relazione alle notizie diffuse recentemente circa presunte e gravi azioni da parte della Direzione dell’ASP “Matteo Brunetti” di Paluzza sulle modalità di tenuta della documentazione relative alle persone accolte nella Casa di Riposo e su altri aspetti relativi all’emergenza sanitaria Covid19 che ha interessato l’Azienda, quest’ultima in una nota ritiene necessario effettuare delle precisazioni: “Né Il Direttore Generale né l’ASP né il personale della Cooperativa Itaca risultano essere allo stato destinatari di alcuna azione promossa dai familiari dei residenti attuali o pregressi. Sono pervenute alla Direzione le richieste di alcuni legali circa la documentazione sanitaria degli ospiti accolti cui l’ASP sta dando seguito e riscontro nei termini di legge, continuando comunque la stessa in primis a svolgere le proprie attività socio-assistenziali”. 

“Si smentisce, quindi, decisamente di avere in qualsiasi modo agito per eliminare la documentazione sanitaria e/o assistenziale dell’utenza, evidenziando, peraltro, che è del tutto improprio, nel caso delle residenze per anziani, che, com’è evidente, non sono strutture ospedaliere, fare riferimento a cartelle cliniche – prosegue la nota -. Analogamente la Cooperativa Itaca smentisce qualunque tipo di intervento censorio sulle cosiddette cartelle cliniche da parte del proprio personale che ha operato e continua ad impegnarsi insieme ai colleghi in modo generoso e infaticabile”. 

“Circa l’episodio riportato sulla donna uscita durante la notte, si rileva che la stessa è soggetta a fenomeni di wandering (letteralmente “vagare”, comportamento che si può manifestare in un malato di Alzheimer, ndr) e si smentisce che sia “stata lasciata andare” essendosi la stessa allontanata autonomamente ed, in ogni caso, di seguito rintracciata personalmente dal Direttore, allertato dell’evento, meno di due ore circa dall’uscita – si legge ancora nella nota dell’ASP Brunetti -.  Si aggiunge, inoltre, che l’indomani la familiare è stata immediatamente informata della circostanza e che, durante tutta l’emergenza, sono state ripetutamente date informazioni circostanziate anche da parte dei medici intervenuti, oltre che nel corso delle frequenti occasioni di videochiamate e contatto telefonico”.

“Il Consiglio di Amministrazione dell’ASP e la Cooperativa Itaca si riservano di valutare eventuali iniziative a tutela del buon nome e dell’immagine della Casa di Riposo nonché dell’operato del personale tutto e auspicano che si possano ripristinare condizioni di civile confronto – la conclusione della nota -. Il Sindaco del Comune di Paluzza si associa alla posizione dell’ASP Matteo Brunetti ed all’auspicio del suo Consiglio di Amministrazione”.

Ricordiamo che al momento non ci sono positivi alla Casa di riposo paluzzana (dopo oltre 3 mesi) e che martedì era deceduto un 72enne di Timau che conviveva da tempo con una malattia degenerativa.