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Biathlon, il figlio d’arte Daniele Fauner approda in Coppa del Mondo

di BRUNO TAVOSANIS

È stata una settimana di grandi soddisfazioni per Sappada grazie alle imprese di Lisa Vittozzi, ritornata dopo alcune stagioni a grandissimi livelli grazie al secondo, terzo e quarto posto ottenuti nella tappa inaugurale della Coppa del mondo di biathlon a Kontiolahti (Finlandia), risultati che le sono valsi il pettorale giallo di leader della classifica generale, riconquistato dopo oltre tre anni e mezzo. Giovedì la ventisettenne cresciuta nell’associazione sportiva Camosci gareggerà nella 7.5 km sprint di Hochfilzen, ma la vera notizia è che in Austria non sarà la sola a rappresentare Sappada, l’Arma e lo sci club di provenienza. Con lei, infatti, vedremo Daniele Fauner, che effettuerà l’esordio assoluto nel massimo circuito mondiale del fondo+tiro nella 10 km sprint in programma venerdì. Un obiettivo guadagnato grazie alle belle prestazioni messe in mostra in Ibu Cup a Idre, in Svezia. Dopo il ventesimo posto nella 20 km individuale, il giorno seguente Fauner è arrivato nono nella sprint nonostante un errore al poligono, ottenendo il suo miglior risultato in quella che, facendo un paragone con il calcio, è la Serie B del biathlon. Il cognome Fauner a Sappada è associato a Silvio e non si tratta di una semplice omonimia, perché il campione olimpico del fondo a Lillehammer 1994 è il padre di Daniele, oltre che zio di Eleonora, a sua volta convocata nella passata stagione nella Coppa del mondo di biathlon. A chiudere il cerchio di una famiglia “a tutta neve” c’è Aldo (fratello di Silvio e padre di Eleonora), anch’esso in passato azzurro del fondo. Insomma, una dinastia che sembra non aver fine inserita in una località che ha fatto dello sport ad altissimo livello il suo marchio di fabbrica, con due campioni olimpici (c’è anche l’oro di Pietro Piller Cottrer nella staffetta di Torino 2006, assieme fra gli altri a Giorgio Di Centa), la già citata Vittozzi bronzo a PyeongChang 2018 e una serie ancora aperta di nove Olimpiadi con almeno un sappadino presente: Silvio Fauner (’92, ’94’, 98′, 2002), Piller Cottrer (’98, 2002, 2006, 2010), lo snowboarder Giacomo Kratter (2002, 2006), la fondista Marina Piller (2014), il discesista Emanuele Buzzi (2018) per arrivare ai giorni nostri con Vittozzi e Davide Graz, entrambi in gara a Pechino 2022 e già proiettati a Milano-Cortina 2026 (come Buzzi, del resto). Davvero niente male per un paese di poco più di 1200 abitanti.