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Attrarre e trattenere talenti nelle PMI friulane, se ne parla a Resia

Attrarre talenti e trattenerli per consentire ad aziende e territorio prosperità economico-sociale e realizzazione di distretti industriali con know how di eccellenza. È questa una delle sfide stringenti che si pone oggi a tutte le imprese, chiamate ad individuare le migliori strategie per investire al meglio sul capitale umano.

Il tema sarà al centro dell’appuntamento in programma venerdì 10 marzio alle 17 presso la sala del Consiglio comunale di Resia, promosso e organizzato da Aidp, l’Associazione italiana per la direzione personale, con il titolo “Hr Pmi – Il capitale umano: superare gli ostacoli, affrontando le sfide”.

Apriranno i lavori il sindaco di Resia Anna Micelli e la presidente Aidp Veneto Friuli Venezia Giulia Ilaria Agosta. Coordinati dal manager Cristian Paravano del consiglio direttivo Aidp VeFvg delegato Pmi, si confronteranno sul tema Giovannino Bearzi, ceo Beng; Fabiano Benedetti, ceo BeanTech; Franco Morgante, dell’omonima azienda; Renato Railz, presidente di Eurolls Industrial.

Gli esponenti delle quattro realtà aziendali vicine al mondo delle Pmi del Friuli Venezia Giulia metteranno in evidenza le modalità di gestione delle risorse umane in un momento storico in cui digitale e sostenibilità stanno creando uno scenario ricco di insidie e opportunità: work life balance, smart working, welfare, gender gap, inclusion, knowledge workers, sono tra le maggiori «challenges» da affrontare, sapendole trasformare in valore aggiunto per le tante Pmi che costituiscono il tessuto produttivo del Friuli Venezia Giulia.

Cristian Paravano dice: “Le risorse umane sono state e saranno sempre al centro dello sviluppo delle Pmi. Lo sviluppo tecnologico come la rincorsa alla “sostenibilità” di ogni tipo hanno un tasso di crescita esponenziale mentre le nostre organizzazioni si sviluppano con scala logaritmica che non agevola la riduzione del gap fra grandi e piccole medie imprese, sul tema di sviluppo del capitale umano. Con questo appuntamento, che sarà il primo di una lunga serie, vogliamo stimolare la riflessione per trovare con i professionisti delle risorse umane, ricette pratiche per le nostre imprese”.