TarvisianoTerritorio

Anche nel 2023 a Tarvisio sarà tempo di “Crazy Bob”

Ha già iniziato a scaldare i motori la Crazy Bob, la manifestazione che celebra l’ingegno, la fantasia e lo spirito del sano divertimento, pronta a tornare eccezionalmente per il secondo anno consecutivo nelle giornate del 18 e 19 marzo sulle nevi di Tarvisio.

Fresca dell’inserimento tra i grandi eventi dell’inverno in Friuli Venezia Giulia grazie al riconoscimento ottenuto da parte di Regione Fvg e PromoturismoFvg, la competizione con bob e slitte autocostruite andrà ad arricchire il programma degli appuntamenti in calendario nella Valcanale, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Tarvisio e le associazioni locali. Ancora una volta saranno i Campi Duca d’Aosta ad ospitare il percorso di gara e ad accogliere le squadre e i loro tifosi. 

“E’ stato un grande orgoglio quello della certificazione regionale di “grande evento” per la nostra “creatura” che ormai ha compiuto 21 anni – commenta Attilio Quaglia tra gli storici ideatori della competizione –. L’incredibile successo di partecipazione e pubblico avuto nel 2022 ha confermato la bontà della manifestazione che ormai ha acquisito un gradimento nazionale ed internazionale visti i fan in arrivo da tutta Italia, da Slovenia e Austria”.

Definito il regolamento e il programma di massima della due giorni, sono già decine le squadre iscritte, ma ci sarà tempo fino al 6 marzo per far parte della competizione. Sarà caccia a contendersi il trofeo della Crazy Bob previsto nella mattinata di domenica 19 marzo, a partire dalle ore 10, sulle piste del comprensorio tarvisiano. Creatività, ingegno, sistemi frenanti, humor e affiatamento saranno gli ingredienti della competizione. Possono partecipare tutti i maggiorenni in squadre da 2 a 5 elementi. Ogni squadra dovrà portare i colori di un pubblico esercizio, di un’associazione culturale o di una società sportiva.

Ma la festa inizierà sabato 18 marzo, con il primo evento collaterale, la seconda edizione della “Crazy Color Race”, una passeggiata “colorata” di circa 2 chilometri, con partenza sempre dall’area Duca d’Aosta e arrivo in centro in piazza Unità d’Italia a Tarvisio; un’iniziativa dedicata alle famiglie e non solo con diversi momenti di animazione grazie alla collaborazione degli esercenti e commercianti tarvisiani.

Per tutti gli eventi, le informazioni e le iscrizioni sono a disposizione i canali social della Crazy Bob, il sito internet www.crazybob.it e il numero di telefono 3913462090.

LA CRAZY BOB 

Nelle undici edizioni di Crazy Bob, si è potuto ammirare davvero di tutto: da velieri a sottomarini, da carro armati a piramidi, passando per vasche da bagno, gommoni, veri e propri bar ambulanti, piste da ballo, aeroplani; tutti mezzi dotati di sistemi di scivolamento e frenata tali da garantire la massima sicurezza dei partecipanti e dei fan che affollano il circuito. Una sfida goliardica tra bob e slitte auto-costruite nella quale vince chi aguzza meglio ingegno, humor, spirito collaborativo e voglia di sano divertimento.

Tutto nacque da una felice intuizione dell’esercente tolmezzino Attilio Quaglia e di un gruppo di amici che ad inizio anni 2000 lanciarono dalle nevi dello Zoncolan una competizione fantasiosa, trasformatasi in breve tempo in un evento di estremo successo, riuscendo nelle sue passate edizioni a calamitare sulle nevi carniche decine di migliaia di spettatori, ottenendo tra l’altro una incredibile visibilità mediatica a livello nazionale ed internazionale.

Nel marzo 2022, nel corso dell’ultima edizione, vi hanno partecipato 29 squadre, oltre 150 concorrenti per una presenza di pubblico stimata in migliaia di persone nell’arco della tre giorni ospitata a Tarvisio. Sono stati i the Wallaby di Cernieu di Nimis i vincitori del trofeo, mettendo in scena la storica serie Tv di Hazzard – con Bo e Luke Dukes a bordo della Generale Lee, Boss Hogg e Ross Coltrane, cugina Daisy e zio Jesse. Durante la gara si sono viste vere e proprie opere d’ingegno avanguardistico, dalle siringhe anti-covid alle luci strobo delle discoteche, da bare viaggianti a dinosauri sugli sci, passando per pedalò, ambulanze, treni, chioschi, riproduzioni di cartoni animati.

(foto di Devis Solerti)