GemoneseTerritorio

All’Isis Magrini Marchetti di Gemona si riflette sulla violenza di genere

Il percorso ribattezzato #giornatedigenere della consigliera regionale di Parità Anna Limpido continua, approdando all‘Isis Magrini Marchetti di Gemona del Friuli per parlare di donne e lavoro.

In occasione dell’incontro odierno, organizzato dal dirigente dell’I.S.I.S. Marco Tommasi per riflettere sulla violenza di genere alla presenza del Commissario della Questura di Udine Mara Lessio e dei genitori di Nadia Orlando (la giovane di Vidulis di Dignano uccisa dal fidanzato) Andrea Orlando e Antonella Zuccolo, la Consigliera di Parità ha aperto il dibattito con gli studenti ricordando come il prendere le distanze dai fenomeni violenti domestici passa anche dall’emancipazione delle donne che non debbono più essere, emotivamente ed economicamente, dipendenti dal proprio carnefice.

“Promuovere la parità di genere significa anche incoraggiare, parlare con fiducia alle nuove generazioni perché siano il cambiamento culturale che vorrebbero vedere – ha detto Anna Limpido -. I giovani possiedono il tesoro più prezioso: occhi grandi e candidi che vanno protetti e non sporcati dalle contraddizioni del mondo adulto, in loro le ingiustizie prendono forma nella protesta di chi le vuole combattere e non nella rassegnazione di chi, purtroppo, a queste si è col tempo piegato”.

Il Commissario Mara Lessio si è soffermata su codice rosso, violenza domestica, maltrattamenti in famiglia, stalking e conseguenze delle violenze domestiche sui figli.

Intimo e toccante l’intervento dei genitori di Nadia Orlando, i quali hanno ripercorso la relazione tossica che ha avuto poi conseguenze tragiche.

(nella foto di copertina da sinistra Mara Lessio, Anna Limpido, Antonella Zuccolo e Andrea Orlando)