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Alla Pieve di San Pietro di Zuglio rivive il “Bacio delle Croci”  

La Pieve di San Pietro in Carnia di Zuglio si appresta ad accogliere i fedeli che domenica 12 maggio  raggiungeranno l’antica sede vescovile per partecipare al rito cristiano del “Bacio delle Croci”. Un atto filiale di omaggio, sudditanza e fratellanza delle chiese un tempo sottostanti alla giurisidizione della diocesi di Iulium Carnicum, che si rinnova annualmente in occasione della Festività dell’Ascensione.  

La giornata inizierà alle 9.30 con il raduno delle croci astili presso la Chiesa della Beata Vergine delle Grazie, sottostante la Pieve e le rogazioni verso il soprastante “Plan da Vincule-Prato dei Vincoli”, ove alle 11.00 si terrà il “Bacio delle Croci”. Disposte in cerchio, le croci rappresentanti le chiese figlie, rispondendo alla chiamata del Parroco, verranno chiamate a sfiorare in un bacio simbolico la croce argentea della Pieve Madre di San Pietro. Seguirà la processione dei fedeli verso la Pieve, ove si svolgerà la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo emerito Monsignor Andrea Bruno Mazzocato e concelebrata dai sacerdoti presenti. Sarà anche l’occasione per porgere un sentito ringraziamento e salutare l’Arcivescovo emerito, che ha accompagnato per quindici anni anche le comunità cristiane di Zuglio e della Carnia.  

Si consiglia di arrivare a Zuglio nella prima mattinata. La strada che collega il capoluogo la Pieve e la frazione di Fielis sarà chiusa al traffico. Considerata la difficoltà di reperimento di bus navetta causa manifestazioni concomitanti, saranno a disposizione solamente due pulmini da nove posti cadauno dalle ore 8.30 (sosta dalle ore 12.30 alle 14.00). Chi vorrà partecipare alla cerimonia potrà raggiungere la Pieve a piedi. Saranno autorizzate alla salita al massimo cento vetture dove, nel limite del possibile, dovranno essere occupati tutti i posti  disponibili per questione logistiche delle stesse. Le vetture potranno essere sistemate nei due parcheggi presso il complesso della “Polse di Côugnes”. A San Pietro, Fielis e Zuglio si potranno degustare i cjarsons e altri piatti tipici della tradizione carnica.

(foto di Ivano De Simon)