EconomiaGemonese

“Adotta una mucca” alla latteria di Campolessi di Gemona

La latteria di Campolessi di Gemona è una delle ultime latterie turnarie ancora presenti in Friuli (ne restano 6 delle oltre 650 in attività negli anni Settanta), l’unica a produrre un formaggio che è Presidio Slow Food anche grazie al sostegno garantito dall’Ecomuseo delle Acque. Il riconoscimento è dovuto al disciplinare di produzione rigidissimo, in relazione al benessere e all’alimentazione delle bovine (a base di sola erba o fieno, vietati gli insilati e i fasciati) e alle modalità di lavorazione (a latte crudo, con lattoinnesto autoprodotto e utilizzo di caglio naturale).

Nelle latterie turnarie la settimana è scandita attribuendo ciascuna giornata di lavorazione a un determinato socio in funzione della quantità di latte conferita. Le forme una volta asciugate vengono ritirate dal socio che provvede a stagionarle nella propria cantina e a commercializzarle direttamente. Le poche latterie rimaste rischiano oggi di chiudere definitivamente per la progressiva scomparsa dei piccoli allevamenti familiari.

La latteria turnaria di Campolessi è costituita da una quindicina di soci, la maggioranza dei quali gestisce stalle di piccole dimensioni. Va dunque sostenuta, per garantire un futuro a questo modello unico che assicura tracciabilità e genuinità alle produzioni. La campagna “Adotta una mucca” serve a questo.
Versando un contributo di almeno 50 euro si provvederà al mantenimento per un anno di una mucca allevata nelle aziende a conduzione familiare aderenti all’iniziativa, in cambio si avrà il diritto di ritirare prodotti caseari della latteria turnaria, ovvero formaggi freschi o stagionati, burro e ricotta, per un importo corrispondente.

La presentazione dell’iniziativa è prevista sabato 8 aprile, in occasione di Slow Food Day. Appuntamento a La Frasca di Campolessi a Gemona alle ore 18.

(foto di Ulderica Da Pozzo)

2 pensieri riguardo ““Adotta una mucca” alla latteria di Campolessi di Gemona

  • Paoluzzi Simonetta

    Vorrei adottare una mucca

    • Avendo aderito all iniziativa del consorzio :”adotta una mucca “, Dopo due mesi di attesa finalmente sono riuscita a concordare una giornata in visita alla stalla e alla latteria , prenotando telefonicamente anticipatamente il formaggio. Dopo essermi fatta circa 2 ore di strada sono stata informata che la visita alla stalla nn si sarebbe fatta e mi hanno dirottato verso il mulino vicino dove avrei trovato i formaggi ( non tutti quelli prenotati ) , dopo più di un ora di attesa perché L adetto stava spiegando da solo la funzionalità del mulino ad un gruppo di persone , non li fu possibileservirmi , me ne sono andata con la mia esperienza negativa , consiglio alla latteria che prima di proporre una bella iniziativa come questa , che viene fatta in tutte le regioni di italia tra L altro , di organizzarsi meglio , in modo che chi si affida a voi non vada via con L amaro in bocca …

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