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Addio a Mauro Saro, storico direttore della Burgo di Tolmezzo

Si è spento ieri mattina in ospedale a Udine all’età di 68 anni Mauro Saro, storico direttore dello stabilimento cartario della Burgo Group di Tolmezzo nonché politico ed animatore culturale della montagna friulana. Una notizia che ha in poche ore ha raggiunto il centro carnico destando grande sconcerto e commozione.

Saro è stato vinto da un male incurabile. Nato il 20 dicembre 1948, si era laureato in chimica all’Università di Trieste nel 1975, aveva iniziato la sua carriera lavorativa come insegnante presso la scuola media di Paularo, successivamente era stato assunto alla Snia Viscosa di Torviscosa nel 1977 per poi fare il suo primo ingresso nel mondo del settore cartotecnico diventando responsabile di impianto della cartiera di Tolmezzo, fino al 1982; la sua carriera professionale, dopo alcune tappe tra Emilia Romagna, Campania e Piemonte, è quindi proseguita dal 1986 in poi nel gruppo Burgo fino al rientro in Carnia e all’incarico di direttore di stabilimento dal 1994 al 2006 della cartiera tolmezzina, portando il polo cartario alla crescita, allo sviluppo e alla risalita dopo la crisi vissuta, ad inizio anni Duemila, a seguito dell’inchiesta della magistratura sul depuratore consortile del capoluogo carnico. Saro, per diversi anni è stato anche capo delegazione Alto Friuli per la Confindustria Udine nonché tra i promotori del Comitato referendario per l’istituzione della Provincia della Carnia e in seguito dell’Alto Friuli.

Ma non solo, il manager è stato tra gli ispiratori del Coralp, il Consorzio per lo sviluppo universitario della montagna friulana che si poneva come obiettivo l’istituzione di alcuni corsi di laurea nel capoluogo carnico, missione poi raggiunta solo in parte attraverso la promozione di alcuni master specifici. Mauro Saro nel 2009 ha infine virato verso la politica, guidando la coalizione di centro-sinistra alle elezioni comunali di Tolmezzo, risultando però sconfitto; nonostante ciò rimase per i cinque anni successivi a capo dell’opposizione portando avanti diverse battaglie. A piangerlo la moglie Amabile Marcon e i due figli. Non è stata ancora resa nota la data dei funerali.

“Perdiamo una persona caparbia, ostinata, appassionata, dal carattere forte, a volte spigoloso ma fortemente amante del territorio – dice il sindaco di Tolmezzo, Francesco Brollo -. E’ stato protagonista al tempo della crisi della cartiera di Tolmezzo, contribuendo a superare quel difficile momento”.