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Acquatona e lingue minoritarie nel menù della visita a Sappada dell’assessore FVG Roberti

“Ho ritenuto doveroso svolgere qui a Sappada, per la prima volta, la seduta della commissione delle minoranze di lingua tedesca in Fvg, per festeggiare il passaggio del Comune al Friuli Venezia Giulia. La Commissione ha espresso pareri favorevoli ai punti previsti all’ordine del giorno, fra i quali quello sul bando che mette a disposizione 180 mila euro per progetti fondamentali per la tutela delle minoranze linguistiche del Fvg”.

Lo ha detto l‘assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, presenziando alla seduta della commissione delle minoranze di lingua tedesca in Fvg, che per la prima volta si è tenuta a Sappada. La commissione ha espresso parere positivo alle modifiche e integrazioni della legge regionale 20 novembre 2009, n.20 (Norme di tutela e promozione delle minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia). Si tratta di modifiche di tipo tecnico che riguardano il passaggio di Sappada al Fvg.

Parere favorevole anche sulla bozza del bando per il finanziamento di iniziative e interventi di tutela e promozione delle minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia approvato in via preliminare dalla Giunta regionale lo scorso giugno.

“Per la prima volta anche Sappada potrà accedere a questi fondi per la valorizzazione della lingua tedesca”,  ha aggiunto Roberti ricordando la dotazione finanziaria di 180 mila euro del bando volta a sostenere iniziative e interventi di tutela e promozione del patrimonio linguistico e culturale delle minoranze di lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia. “Siamo una regione caratterizzata da paesaggi differenti ma anche da lingue e identità diverse che ci arricchiscono” ha concluso Roberti.

Il sindaco di Sappada/Plodn, Manuel Piller Hoffer, ha sottolineato e ringraziato la Regione per la disponibilità e il supporto offerto ed evidenziato gli aspetti identitario, culturale e linguistico da portare avanti, auspicando la prosecuzione della collaborazione.


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In precedenza Roberti aveva effettuato un primo sopralluogo all’area dell’Acquatona, destinataria, attraverso l’Unione territoriale (Uti) della Carnia, di 266 mila euro di risorse aggiuntive per la tutela ambientale e la valorizzazione del sito.

“Un progetto di rivalutazione del territorio per una zona naturalistica e ambientale, abbandonata da anni che ha una potenziale attrattiva turistica – dice Roberti -. Con questo primo intervento, grazie al sostegno finanziario della Regione Fvg, il Comune potrà realizzare un nuovo parcheggio per le auto e un parco giochi per i bimbi oltre alla messa in sicurezza della scalinata che porta alla cascata. Si tratta di un’azione che potrà dare impulso anche al territorio circostante”.

“Le risorse consentiranno – ha aggiunto Roberti – di valorizzare l’Orrido dell’Acquatona sul fiume Piave, un’area naturalistica di alto pregio; saranno ripartite nel triennio 2018-2020 con una quota di 50 mila euro per il 2018, 112 mila euro per il 2019 e 104 mila euro per il 2020″.

Nel suo complesso il progetto valorizzerà l’area sia per il suo utilizzo estivo, prevalentemente escursionistico, sia per quello invernale, con arrampicate su ghiaccio.

Gli interventi prevedono anche la cerazione di un’area infopoint; la realizzazione e il riordino funzionale della zona d’ingresso a Sappada per chi proviene dal Cadore-Comelico e, in generale, tutto il turismo che accede al territorio sappadino; la realizzazione e sistemazione generale della piazzola adibita a parcheggi per auto e pullman, tabelle informative, percorsi pedonali, aree di sosta; la realizzazione del percorso ambientale di relazione tra l’area dei parcheggi e il ponte in legno esistente, attuale punto d’osservazione della gola, attrezzato con percorsi protetti, panchine, aree pic-nic, tabelle informative; l’infrastrutturazione dei percorsi ambientali all’interno dell’Orrido dell’Acquatona, con la messa in sicurezza e rivitalizzazione dell’intero sistema escursionistico, sia all’interno delle aree boscate, sia per l’accesso al fiume (scalette metalliche, percorso avventura, bosco tematico), che per i nuovi collegamenti in quota sulle sponde rocciose.