A Tarvisio si respira un’aria di festa dopo la riapertura dei confini

Questa mattina Tarvisio si è risvegliata con la piacevole presenza di austriaci e sloveni nei tavoli dei ristoranti e nei negozi. Questo grazie alla riapertura dei confini, avvenuta alla mezzanotte.
“Abbiamo passati più di 90 giorni senza turisti, senza gli amici d’oltreconfine e vedere oggi alcune macchine austriache passare il confine sventolando la bandiera italiana, ha riempito di gioia non soltanto me, ma anche i cittadini tarvisiani – dice Andrea Siega, responsabile Alto Friuli Lega Giovani.”
Ieri si era tenuto un incontro al confine di Coccau con i vari sindaci dei paesi austriaci e di quelli sloveni, con tanto di apertura di bottiglie e un rinfresco per festeggiare questo avvenimento (nella foto), che per il suo significato verrà ricordato negli anni futuri.
“Svegliarsi vedendo Tarvisio brulicare di amici sloveni e austriaci, ha riempito di gioia i tarvisiani, ed infatti oggi si respira un’aria di festa – aggiunge Siega -. Questa felicità nei volti dei cittadini, dimostra quanto legame ci sia tra i tre paesi. Quello che più ha fatto piacere, è stato vedere i familiari riabbracciare i propri cari in Austria. Come nelle migliori fiabe – conclude Siega -, Tarvisio ha vissuto un incubo che presto si è trasformato in un lieto fine”.