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Case sepolte dal fango nella carinziana Afritz

Nella piccola località di Afritz, una cinquantina di chilometri da Tarvisio, nel distretto di Villaco, tra Treffen e Bad Kleinkirchheim, il paese è stato letteralmente travolto da una colata di fango e detriti che hanno raggiunto anche i due metri di altezza, trasportati da un torrente in piena che è uscito dal suo letto, alimentato anche da distacchi e frane a monte. Le case sono state invase dall’acqua e dalla melma, fortunatamente non ci sono stati feriti ma ben 163 persone nel quartiere Kaw sono stati evacuate ed hanno dovuto trovare ospitalità da parenti, conoscenti o in strutture ricettive. Il governo del Land ha fatto partire subito le operazioni di soccorso con l’intervento di una settantina di volontari, vigili del fuoco ed esercito; sospese temporaneamente la potabilità dell’acqua e l’energia elettrica.

In molti guardanDo le impressionanti immagini giunte da oltreconfine hanno subito ricordato l’alluvione della Val Canale del 2003; un pomeriggio di fine agosto di 13 anni fa, quando ripetuti temporali interessarono l’area nord-orientale del Friuli Venezia Giulia determinando piogge anche superiori ai 300 mm in 4 ore, provocando due vittime e danni ingentissimi.

“Abbiamo avuto notizia di quanto accaduto ad Afritz – testimoniava ieri pomeriggio il sindaco di Tarvisio Renato Carlantoni –, le fotografie fanno davvero paura ma fortunatamente l’emergenza al momento è circoscritta e non abbiamo ricevuto richieste di supporto dagli amici carinziani che la stanno gestendo in autonomia. Nel caso comunque la situazione dovesse peggiorare siamo pronti a dar loro naturalmente una mano”.