TARVISIO: L’Universiade 2003 presentata a Roma a 30 rettori di atenei
L’Universiade invernale del Friuli- Venezia
Giulia entra ufficialmente nelle Università. Oltre trenta Rettori
degli Atenei italiani hanno infatti approvato per acclamazione il
progetto esposto a Roma, nel corso dell’assemblea nazionale dei
Rettori, dal C.O. di Tarvisio 2003.
Una delegazione guidata dal presidente del comitato, l’assessore
regionale allo Sport Luca Ciriani, e comprendente anche
presidente e vicepresidente del Cusi (Centro sportivo
universitario italiano), Leonardo Coiana e Alberto Gualtieri, e
il p.m. Enzo Cainero, ha illustrato i dettagli operativi e
promozionali dei Giochi della neve, riscontrando il totale
consenso dei presenti ai quali è stato poi offerto un buffet a
base di prodotti tipici dell’estremo Nordest.
“Le Università devono essere la base, il cuore pulsante di
Tarvisio 2003”, ha affermato Ciriani, sottolineando l’importanza
del coinvolgimento totale degli Atenei affinché tutti gli
studenti possano sentirsi protagonisti reali. “Il nostro preciso
obiettivo – ha aggiunto il presidente del C.O. – è offrire il
volto più bello della nostra regione agli oltre tremila fra
atleti e addetti ai lavori che prevediamo arriveranno fra un
anno, lasciando in tutti loro un ricordo esaltante dell’aspetto
agonistico e di tutto il contorno che stiamo predisponendo”.
Il presidente del Cus Udine, Luca Bianchi, e il presidente del
Comitato per lo Sport dell’Università di Udine, Flavio Pressacco,
hanno invece suscitato l’entusiasmo dei Rettori per il “Progetto
Fiaccola” che prevede la partecipazione attiva di almeno 13
Università italiane e di duecento tedofori. La Fiaccola di
Tarvisio 2003, infatti, partirà il 3 gennaio del prossimo anno da
Roma e, dopo aver percorso oltre 1500 chilometri facendo tappa in
varie sedi universitarie, arriverà a Tarvisio il 16 gennaio,
giorno dell’apertura dei Giochi.
Oggi, intanto, l’Universiade ha trovato spazio anche a Cortina,
dov’è in corso di svolgimento la Coppa del Mondo femminile di sci
alpino. Ciriani, accompagnato dal consigliere regionale Roberto
Asquini, dal p.m. Enzo Cainero, dal consigliere nazionale della
Federsci azzurra Luciano Zanier e dal responsabile delle
Relazione esterne Promotur, Francesco Comotti, hanno spiegato ai
giornalisti cosa succederà in Friuli Venezia Giulia nel gennaio
2003.