Cultura

Diecimila visualizzazioni per il convegno internazionale “Identitas Fede e Scienza”

Si è svolto lo scorso martedì in videoconferenza mondiale il convegno Identitas Fede e Scienza, ideato e organizzato dal filosofo moggese Emanuele Franz, con il Patrocinio del Comune di Udine e del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia.
Andato in onda, e tutt’ora consultabile, sul canale Youtube Identitas Clara, l’evento ha coinvolto personalità fra le più eminenti del mondo: venti interventi complessivi, dal Dalai Lama a Noam Chomsky, Branduardi, Messner, Veneziani, De Benoist, Odifreddi, Mancuso, Zichichi, Sgarbi e tanti altri fra monaci, sacerdoti, scienziati, alpinisti e musicisti accomunati da una riflessione sul profondo significato del rapporto fra Fede e Scienza. Svariati contributi, da ben sei nazionalità, che Franz ha voluto unire in un solo evento. “Mi sono recato a intervistare Chomsky in America e un monaco tibetano in Nepal, cosa che non è passata inosservata al Dalai Lama, il quale mi ha scritto una lettera con una Sua relazione per il convegno – afferma Franz -. Ho superato gli oceani, valicato le montagne con a cuore un solo proposito: invitare l’umanità intera alle eterne domande sulla vita, soprattutto in un momento di crisi come quello che oggi stiamo vivendo”
Le visualizzazioni dell’evento su Youtube, dal canale Identitas Clara e sulla play list sul canale di Audax Editrice, hanno toccato quasi 10.000 visualizzazioni, prova che l’evento è stato seguitissimo e affiatato. Il parterre, ricco e fecondo, ha portato in luce riflessioni profonde: Odifreddi, Mancuso, Chomsky e altri scienziati, pur con le debite differenze, concordano che il senso del mistero rimarrà sempre congiunto alla scienza e che oltre il livello della razionalità subentra una dimensione più intima e ineffabile.
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(nella foto Emanuele Franz con Reinhold Messner)