57enne carnico in carcere per detenzione di materiale pedopornografico

Tutto era nato da una operazione della stazione dei Carabinieri di Tolmezzo partita nel 2018 a seguito del rinvenimento da parte di un cittadino carnico di una chiavetta Usb sospetta, poi consegnata nelle mani dei militari dell’Arma, nell’estate del 2018. A quel punto sono scattate le indagini sul contenuto e con accertamenti e perizie si è scoperto che all’interno del dispositivo elettronico erano contenute svariate foto e immagini di minori nudi o seminudi. Con caparbia e grazie all’ausilio della tecnologia i carabinieri tolmezzini sono riusciti a risalire al proprietario dei file, dal quale poi si sono presentati per un perquisizione domiciliare.

A quel punto ecco i riscontri, all’interno del personal computer dell’uomo, un 57enne residente in un comune della Carnia, sono stati recuperati altri elementi della medesima natura: file e immagini a contenuto pornografico con protagonisti soprattutto minori. E’ scattato il sequestro del pc e di tutto il materiale comprovante la fattispecie del reato e per l’uomo è scattata la denuncia all’autorità competente da parte della Compagnia dei Carabinieri del capoluogo carnico comandata dal capitano Diego Tanzi.

Nei giorni scorsi è arrivata l’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Trieste; l’uomo è stato condannato a 2 anni di reclusione per il reato di cui all’art. 600 Quater C.P. (detenzione di materiale pedopornografico) e art. 368 C.P. (Calunnia) commessi a Tolmezzo.

Nella mattinata di lunedì 2 marzo la Polizia di Stato del Settore anticrimine del Commissariato di P.S. di Tolmezzo diretto dal Vice Questore Alessandro Miconi ha eseguito l’ordinanza e il 57enne è stato portato in carcere a Udine senza opporre resistenza.