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A Quinta Colonna lo scontro Garibaldi-Fedriga sull’ospitalità ai migranti

Scontro al calor bianco ieri sera a Quinta Colonna, il programma di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio, al quale hanno partecipato tra gli altri Renato Garibaldi, l’apicoltore di Bosco di Museis di Cercivento che dallo scorso anno ha aperto all’accoglienza di minori richiedenti asilo, e Massimiliano Fedriga, capogruppo alla Camera dei Deputati della Lega Nord nonché segretario regionale del Carroccio per il Friuli Venezia Giulia. La tramissione ha avuto un ascolto di 1.305.000 telespettatori, share 5,95%.

garibaldi del debbioTema di discussione i migranti e nello specifico, la storia di Garibaldi titolata nel servizio introduttivo “Emergenza profughi: storia di una accoglienza”. La troupe del programma si era recata nei giorni scorsi presso la fattoria didattica carnica mostrando come vivono e cosa fanno i minori lì accolti. Lezioni d’italiano, lezioni di Costituzione italiana, collaborazione con le faccende della fattoria. E tra il “Padre Nostro” recitato a tavola e le lezioni del maestro Bellina, tra italiani e migranti, Garibaldi spiega che “nei loro confronti non facciamo nessuna violenza, noi manteniamo la nostra cultura alla quale loro si devono adattare, non trasformare”. E poi il tema dei costi dell’accoglienza: “C’è una favola da sfatare – spiega – questo non è business, occuparci di loro significa, vestirli, sfamarli, curarli, come avere un figlio a carico”.

 

fedriga quinta colonnaQuindi si rientra in studio ed inizia la bagarre tra Garibaldi e Fedriga, con il direttore Del Debbio che fa fatica a contenerli. All’apicoltore di Cercivento che si dispiace che il leader della Lega Salvini se ne sia già andato, arrivano i primi affondi del capogruppo del Carroccio che invita a svelare quanti soldi effettivamente prende per i minori: “Dagli 80 ai 120 euro al giorno, 100 euro di media, fanno 3 mila euro al mese”. Garibaldi replica che lui ne prende 65 euro, “comunque di meno di quelli che voi prendete con i vostri stipendi da politici, io faccio l’agricoltore ogni giorno per guadagnarmi da vivere e voi?”.

 

Poi Del Debbio torna ad intervistare l’apicoltore che chiarisce che tra fondi europei e regionali prende 80 euro al giorno, e che il business lo faceva prima, con la sua azienda agricola: “Poi mi sono fatto delle domande, sono cattolico ma non verniciato di cristianesimo, ho iniziato ad accogliere alcolisti, ludopatici, tossicodipendenti, non ho mai fatto differenze e ne mia moglie ne le mie figlie hanno mai avuto problemi con i migranti. Voi fate speculazione, non si può generalizzare”, ha quindi concluso rivolgendosi a chi richiamava i fatti di Colonia.

 

Verso la fine della trasmissione gli animi si tornano a riaccendere con Fedriga che mostra un messaggio sul proprio cellulare citando il vice-sindaco di Malborghetto che gli conferma che a Garibaldi il comune versa 130 euro al giorno. Pronta la replica dell’apicoltore che minaccia querele per diffamazione. Sulla questione economica era intervenuto anche il sindaco di Tarvisio Carlantoni in questo articolo lo scorso anno.

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Qui il link per rivedere la trasmissione, nello specifico la storia di Garibaldi viene introdotta dalla seconda ora:

http://www.video.mediaset.it/video/quinta_colonna/full/puntata-dell-11-gennaio_587090.html

Un pensiero su “A Quinta Colonna lo scontro Garibaldi-Fedriga sull’ospitalità ai migranti

  • Gino Gaier

    Che uno “debbia” avere l’account Facebook per visionare i vs programmi è veramente deprimente!

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