Economia

Scattano i termini per chiedere la disoccupazione “agricola”

La FAI Cisl FVG informa lavoratrici e lavoratori occupati in agricoltura con contratto a tempo determinato o avventiziato (OTD) che abbiano prestato la loro attività nei settori: agricolo, forestale, lattiero-caseario, nei consorzi di bonifica e nelle campagne di raccolta, che è tempo di presentare la domanda di disoccupazione agricola.

“Ricordiamo – spiega la segretaria Claudia Sacilotto – che è possibile inoltrare la domanda all’Inps  solo in via telematica. Il sindacato FAI-Cisl unitamente al patronato INAS-Cisl, sono a disposizione con operatori qualificati per assistere i tanti Lavoratori interessati nella compilazione della domanda, che andrà trasmessa all’Inps improrogabilmente entro e non oltre il 31 marzo 2016″.

Alle prestazioni hanno diritto tutti i lavoratori occupati nel corso dell’anno 2015 con contratti a tempo determinato, che abbiano lavorato nei settori agricoli sopra citati, almeno 102 giornate nel biennio 2014-2015 oppure aventi un’anzianità contributiva di almeno due anni anche in settore extra agricolo ed aver prestato attività dipendente nel corso del 2015.

Nella nostra regione potrebbero essere interessati a questa importante integrazione al reddito circa n. 2.400 lavoratori.

Considerata comunque la vastità della casistica che può dare l’opportunità di accedere ai vari tipi di disoccupazione (agricola o NAspi), la FAI Cisl invita lavoratrici e lavoratori interessati a contattare la segreteria della FAI-Cisl, che fornirà tutte le informazioni per verificare il diritto ad accedere all’indennità di disoccupazione agricola oltre a garantire assistenza per la richiesta degli assegni familiari, che in questo settore vanno richiesti, da parte del lavoratore interessato, con specifica domanda direttamente all’Inps. “I nostri Operatori sono disponibili per chiarimenti ed informazioni presso tutte la sede CISL della regione, nei recapiti sul territorio o in alternativa nei recapiti INAS-Cisl di zona”.