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Pronto il nuovo laboratorio fanali per l’Automotive Lighting di Tolmezzo

A un anno dall’affidamento dei lavori per l’ampliamento della Automotive Lighting da parte della Comunità Montana della Carnia, si è concluso l’intervento per la realizzazione di un laboratorio di standardizzazione e validazione dei fanali posteriori prodotti nello stabilimento tolmezzino.

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Lino Not
Lino Not

“Siamo molto soddisfatti di come è stato portato a termine l’intervento – afferma il Commissario della Comunità Montana Lino Not – per il quale l’Ente aveva approvato un progetto di 240mila euro, che era stato proposto direttamente da Automotive Lighting, in un’ottica di collaborazione tra pubblico e privato. Abbiamo recentemente approvato il certificato di regolare esecuzione dei lavori e ieri abbiamo effettuato un sopralluogo con i tecnici e la direzione dello stabilimento per verificare l’operato”.

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L’allestimento del nuovo laboratorio di validazione del prodotto è stato avviato nel periodo estivo presso il nuovo fabbricato messo a disposizione dalla Comunità Montana della Carnia. Attualmente occupa circa 10 tecnici in attività di validazione e test dei nuovi fanali posteriori in fase di progettazione.
fanaliledIn un ambiente a temperatura ed umidità controllata sono state installate strumentazioni per la validazione elettronica, camere climatiche, apparecchiature di caratterizzazione ed un nuovo tunnel fotometrico per le verifiche omologative. Grazie a questa iniziativa, molte prove che richiedevano l’utilizzo di laboratori esterni, anche distanti, sono state localizzate permettendo ai progettisti di accorciare i tempi di prova e di intervenire quotidianamente sull’andamento del test per lavorare proattivamente nella soluzione dei problemi.

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“Tolmezzo quindi – sottolinea il Commissario Not – si qualifica ulteriormente come centro di collaudi e prove che finora venivano realizzati in altre sedi”. In sintesi, con il nuovo laboratorio il sito di Automotive Lighting Tolmezzo è in grado di progettare ed industrializzare i fanali in maniera sempre più integrata.
“Sappiamo che nell’ultimo periodo le richieste da parte delle case automobilistiche è in aumento – conclude Not – e le previsioni per il prossimo anno sono di espansione. Questo ci conforta sulle scelte effettuate di investire nelle attività produttive del territorio”.