Bandi Interreg per il Lago di Cavazzo

La possibilità di accesso a bandi Interreg Italia-Slovenia per studi
scientifici che interessano il lago di Cavazzo è stata al centro di un
incontro nel Municipio di Trasaghis a cui ha preso parte l’assessore
regionale all’Ambiente e all’Energia del Friuli Venezia Giulia Sara
Vito, insieme al sindaco di Trasaghis Augusto Picco e ai rappresentanti
dell’Osservatorio Geofisico Sperimentale (OGS) di Trieste e
dell’Istituto di Scienze Marine (ISMAR-CNR) di Bologna.

Il lago è stato oggetto, nell’ultima settimana di maggio, di un primo
studio realizzato da ISMAR-CNR, in collaborazione con OGS e le
Amministrazioni comunali di Trasaghis, Bordano e Cavazzo Carnico e il
Comitato per la difesa e la valorizzazione del lago. Il Progetto consta
nell’esecuzione di un rilievo geofisico del cosiddetto Lago dei Tre
Comuni per compilare una mappa di dettaglio del fondale e dei sedimenti
tramite tecniche non distruttive di ecografia e sismica a riflessione.

Lo scopo del rilievo, effettuato utilizzando un innovativo veicolo
autonomo di superficie, è verificare la potenzialità dei metodi
geofisici per lo studio geo-ambientale di un sistema lacustre complesso.
Il lago è stato scelto sia sulla base della sua peculiarità, sia per il
grande interesse sollecitato dalla popolazione locale per la sua
salvaguardia ambientale, ma le ricerche e le metodologie utilizzate
potranno essere utilizzate a livello europeo per lo studio degli
ambienti lacustri.

Per questo l’obiettivo è accedere a bandi Interreg Italia-Slovenia,
coinvolgendo nella ricerca anche il lago di Bled. "L’attività di
indagine che interessa il lago di Cavazzo è indubbiamente interessante,
l’appuntamento di oggi è stata l’occasione per approcciare la conoscenza
del Progetto", ha dichiarato l’assessore Vito.

"Dopo questo primo approccio, ci sarà un momento di ulteriore
approfondimento tra i tecnici che hanno curato la parte scientifica e
quelli della direzione centrale Ambiente della Regione per valutare la
possibilità di un nuovo progetto europeo" ha concluso Vito.