Il consigliere regionale Lauri in visita al carcere di Tolmezzo

Il capogruppo di Sel in
Consiglio regionale, Giulio Lauri, insieme con il Garante dei
diritti dei detenuti, Pino Roveredo ha compiuto una visita al
carcere di Tolmezzo.

"Sono contento di aver potuto visitare il carcere di Tolmezzo che
è una struttura particolare nel panorama carcerario regionale,
perché, contrariamente ad altri istituti, ospita per la gran
parte detenuti provenienti da altre regioni, sottoposti a
protocolli di sicurezza molto alti (circa 210 persone, solo
uomini, di cui 170 a regime di "alta sicurezza", 18 sottoposti
"al 41 bis"). La mia impressione è paradossalmente quella di un
regime detentivo con condizioni di vita meno dure di quelle che
avevo riscontrato nella mia visita al Coroneo di Trieste, due
anni fa. Lì, tra detenuti comuni, la situazione era di drammatico
sovraffollamento, con condizioni igienico sanitarie molto
difficili, anche perché non era ancora entrato in vigore il
decreto svuota carceri – è stata la valutazione del consigliere
che ha aggiunto – : E’ importante che la politica non dimentichi
l’universo carcerario perché è soprattutto in presenza di regimi
detentivi particolarmente duri come quelli che caratterizzano
l’istituto penitenziario di Tolmezzo, che lo Stato garantisce
pienamente il rispetto dei diritti umani.

"Pur essendo impensabile dalla Regione il ruolo di supplenza
rispetto ai tagli finanziari operati dallo Stato – ha proseguito
Lauri -, è fondamentale che continuino ad essere finanziati i
progetti lavorativi e formativi: sia per dare un senso allo
scorrere del tempo sia per il reinserimento sociale dei detenuti
a fine pena. La seconda questione che la Regione si trova a
gestire, nell’ ottica di garantire il diritto alla salute anche
delle persone detenute, è collegata all’attuazione del Protocollo
d’intesa assicurata dalle Aziende per i Servizi Sanitari e le
direzioni degli istituti penitenziari, e consiste nel continuo
monitoraggio dell’attuazione di questo accordo siglato l’anno
scorso, evidenziando le criticità emerse nei mesi di rodaggio".

A rafforzare il messaggio di Lauri il commento di Pino Roveredo.
"Nella mia veste di garante dei diritti dei detenuti visito con
una certa frequenza i carceri, ma è la prima volta che compio una
visita insieme con un Consigliere, e questo è un motivo di
soddisfazione. I politici devono toccare con mano la realtà delle
cose di cui poi si devono occupare. Così come è giusto visitare
queste strutture in momenti come l’estate, una stagione
difficile. Abbiamo ascoltato e raccolto conoscenze, in questa
visita, che ci sono utili per agire in un contesto su cui si può
e si deve intervenire".

(foto tratta da www.giustizia.it)