In Alta Val Resia riapre Malga Coot

Nei
giorni scorsi ha riaperto Malga Coot il tradizionale alpeggio situato nell’alta
Val Resia ai piedi del Canin.

La
Casera, posta a quota 1280 m., è uno dei luoghi più significativi del Parco naturale
delle Prealpi Giulie e costituisce un eccellente punto di partenza verso
percorsi che si snodano sui versanti delle Alpi e Prealpi Giulie.

Alla
fine degli anni ’90, dopo alcuni anni di abbandono, è stata oggetto di un
intervento di recupero portato avanti dal Comune di Resia in collaborazione con
il Parco. Si è trattato di un’iniziativa che ha voluto mettere insieme aspetti
ecologici, economici, paesaggistici, di recupero della memoria ed educativi. Così
si è provveduto a ristrutturare gli stabili, a recuperare il pascolo, a
ripristinare habitat in via di scomparsa e a far partire l’attività
agrituristica. Inoltre nei pressi della Malga è infatti stato realizzato un
percorso didattico che attraversa i pascoli. Qui pannelli illustrativi
informano sul recupero dell’area, sugli animali ospitati e la flora presente.

Insomma
un progetto multidisciplinare, nato anche grazie alle intuizioni di Stefano
Filacorda ricercatore presso l’Università di Udine, che coniuga protezione
dell’ambiente, allevamento tradizionale e produzioni tipiche.

Oggi
in Malga si può sostare, ristorarsi con i gustosi prodotti tipici, informarsi,
imparare e ed anche pernottare. Tutto questo in uno dei più suggestivi scenari
della montagna friulana.

Da
quest’anno la gestione è affidata alla ditta Allevamenti Rodolfi di Moggio
Udinese che potrà fornire tutte le informazioni chiamando il 334-9092613.

La
Casera è raggiungibile seguendo la statale Pontebbana e svoltando a Resiutta in
direzione della Val Resia. Qui si proseguirà per le frazioni di Stolvizza e
Coritis dove si incontreranno le indicazioni per Malga Coot. Nei pressi di
questa si lascerà la macchina nell’area predisposta e dopo una breve
passeggiata si raggiungerà l’agriturismo, che quest’anno resterà aperto oltre
l’estate.