“Io amo Resia con i fatti” incontra la comunità

Importante momento vissuto dal movimento "Io amo
Resia con i fatti" che nello scorso fine settimana ha incontrato le Istituzioni e la
comunità resiana per fare il punto sullo stato di salute di questo gruppo che
tanto bene ha fatto nello scorso anno e molto bene sta facendo in questo primo
scorcio del 2015. Come noto il movimento "Io amo Resia con i fatti",
sorto lo scorso anno, si fonda su una forte radicato attaccamento al proprio
territorio dei residenti che si estrinseca in una importante, fondamentale
azione ambientale effettuata con lavoro volontario da tanti resiani di buona
volontà.             Alla riunione, che si
è svolta nella sala del Consiglio del Comune di Resia, erano presenti
l’Assessore all’ambiente del Comune di Resia Francesca Beltrame che ha fatto
gli onori di casa e ha portato il saluto del Sindaco e la significativa
adesione del Comune al movimento, il Comandante del Corpo Forestale Regionale Pugnetti
Massimo, il Segretario della sezione CAI di Moggio Udinese Cividino Giorgio.

Nel
salutare tutti gli intervenuti il responsabile del movimento Giuseppe  Beltrame, ha espresso tutta la sua
soddisfazione per il successo che sta ottenendo la proposta, una idea che nello
scorso anno, partita in sordina, ha avuto una evoluzione positiva davvero
insperata. Beltrame, nel non nascondere le possibili difficoltà che si
potrebbero presentare nel corso dell’attività, ha sottolineato le forti aspettative
di molte persone, soprattutto anziane, che vedono in questo movimento una
grande opportunità per riportare all’antico splendore tutto il territorio.
Vedere, ha concluso Beltrame, tante persone presenti ai vari appuntamenti, ha
dato a tutti noi grande soddisfazione e la consapevolezza della bontà della
proposta stessa.

Il
coordinatore del movimento Giuliano Fiorini ha messo in risalto le impellenti
necessità del movimento riassunte nella: indispensabile "sponsorizzazione"
delle Istituzioni, il coinvolgimento della popolazione, l’attenzione del
Comune, del Parco delle Prealpi Giulie, della Protezione Civile, della
Forestale, del CAI. Un coinvolgimento che deve andare al di là del reperimento
delle risorse, ma che invece deve promuovere una azione che vada a creare una
corretta filosofia ambientale che significherà anche una crescita culturale, la
sola che potrà dare una svolta importante al serio problema ambientale. Proprio
per questo si stanno studiando iniziative per far partecipare le scuole in
questo anno scolastico ma soprattutto per il prossimo quando sarà elaborato un
progetto che sarà presentato all’inizio dell’anno scolastico.

Il
responsabile del Corpo Forestale Regionale Massimo Pugnetti, ha avuto sincere
parole di condivisione per tutto il progetto e, pur sottolineando il difficile
momento economico dell’Ente, non ha lesinato una concreta collaborazione attraversato
una partecipazione a vari livelli della Stazione resiana. Anche il
rappresentante del CAI, pur sottolineando le tante difficoltà, si è reso
disponibile per una collaborazione soprattutto per quanto riguarda i sentieri
gestiti dal CAI in Val Resia. Il Parco delle Prealpi Giulie non era presente
all’incontro, ma ha delegato l’associazione a rappresentarlo e a relazionare su
quanto emerso nel corso della riunione.

La
riunione si è svolta alla presenza di un numeroso gruppo di cittadini che ha
attivamente partecipato alle varie dei lavori e si è conclusa in un clima di
grande collaborazione e cordialità che lascia ben sperare per il futuro del
movimento ma soprattutto per il futuro della Val Resia.