“Elementi sotterranei” compie 10 anni

Edizione
X
per “Elementi Sotterranei”, il festival
internazionale
di street art che dal 29
maggio al 7 giugno
2015 si avvarrà della bravura di
writers che arriveranno da ogni parte del mondo per riqualificare e
abbellire con le loro opere Gemona del Friuli, una città
ricostruita con il cemento dopo la devastazione del terremoto del
’76.

Grazie
all’associazione culturale di promozione sociale "Bravi
Ragazzi
" che la organizza, Gemona è diventata un
museo a cielo aperto riconosciuto a livello internazionale da tutti
gli artisti di arte urbana. Questi ultimi si fanno a loro volta
portavoce per altri artisti creando un passaparola e una rete
tangibile che con questa decima edizione, avrà portato nella
città a ridosso delle Prealpi Giulie 142 artisti, grazie anche
all’ospitalità degli abitanti di Gemona che li ospitano
gratuitamente nelle loro case.

Nelle
ultime nove edizioni del festival, sono passati a Gemona artisti
internazionali da Spagna, Olanda, Germania, Svezia, Brasile,
Bulgaria, Inghilterra, Francia, Portogallo, Svizzera e Italia, del
calibro di Loomit, Belin, Dms, TelmoMiel, Macs, Ecb, Peeta, Erase e
molti altri, inclusi numerosi emergenti, per un totale di 5.000
metri quadrati di graffiti
.

E
per festeggiare la decima edizione, i writers al lavoro dal 29
maggio al 7 giugno saranno 60 e la superficie da dipingere di 2.000
metri quadrati
. Gli artisti – tra cui due donne, D.Ninja dal
Brasile e Yu-Baba dalla Bielorussia – arriveranno da tutta Italia
con una buona rappresentanza del Friuli Venezia Giulia, dalla
Bulgaria, dalla Spagna, dalla Slovenia, dal Brasile, dalla
Bielorussia, dalla Croazia, dalla Germania, dalla Polonia,
dall’Olanda e dal Perù. Solo per fare alcuni nomi: Corn79 e
Vesod di Torino, Robert Proch e Sepe dalla Polonia, Telmo Miel
dall’Olanda e Does dal Brasile; inoltre lo spagnolo Malakkai,
direttore artistico della scorsa edizione. Per tanti sarà la
prima volta a Gemona, altri sono ormai degli affezionati
frequentatori di Elementi Sotterranei.

Ogni
anno il festival propone un tema d’attualità, sociale
o ambientale, su cui poi gli artisti sono chiamati a lavorare:
Elementi Sotterranei X è dedicato a Energie. Con
questo filo conduttore, i Bravi Ragazzi vogliono stimolare la
riflessione su come l’essere umano usi e trasformi le diverse
risorse in suo possesso, in ambito ambientale, tecnologico e sociale,
per lo sviluppo del pianeta, del proprio status e delle relazioni
interpersonali. L’obiettivo è creare occasioni di confronto
e dibattito attraverso conferenze, laboratori e il writing.

Energie,
inoltre, sintetizza e racchiude tutte le tematiche percorse durante
dieci anni di lavoro, che sono state l’acqua, la terra, diritti
umani, sviluppo sostenibile, il riciclo, le generazioni, la sovranità
alimentare. Il tema è ampio per lasciare ancora più
libero sfogo ai gruppi di artisti. “Energie” racchiude anche le
tematiche che ai Bravi Ragazzi stanno a cuore: si tratta di indagare
il modo di rapportarsi con il paesaggio e il territorio in simbiosi
all’energia stessa sprigionata dall’atto artistico. L’idea è
nata guardando l’impatto che i graffiti hanno sull’ambiente,
naturale e culturale, e sul territorio, intesa come la forza data
dall’energia per creare identità al luogo.

In
parallelo al lavoro dei writers professionisti, anche in questa
edizione di Elementi Sotterranei, saranno proposte attività di
vario genere per incoraggiare nuove riflessioni sul tema e
coinvolgere il maggior numero di persone di ogni età. Ci
saranno laboratori didattici e creativi per bambini, workshop di
graffiti e di pittura, proiezioni, concerti, incontri e tante altre
iniziative culturali
, promosse in collaborazione con le
associazioni del territorio.

Un’occasione
per ammirare le opere realizzate negli ultimi anni, sarà
l’anticipazione di domenica 26 aprile con
#InvasioniDigitali
, una giornata organizzata dall’Ufficio
Turistico Gemona del Friuli in collaborazione con l’Associazione
Bravi Ragazzi e il Comune di Gemona del Friuli. Alle 10, Normal
Invasion, con ritrovo in Piazza Antonio Comelli; e nel pomeriggio
alle 17, Invasione a 4zampe, con ritrovo sempre in Piazza Antonio
Comelli anche con gli amici animali, in compagnia del Dog Walker Club
(Asd Lupo Nero – Centro Cinofilo Lupo Nero). Il personale ufficio IAT
accoglierà gli invasori digitali, distribuendo loro la mappa
dei murales e la bandana di partecipazione e chiede a tutti di venire
a invadere “armati” di un qualsiasi dispositivo di comunicazione
che possa diffondere online la bellezza dei murales e l’unicità
di Gemona nell’ospitare questa forma artistica.

Si
continua con le anteprime dal 1° al 3 Maggio con
"Station", durante la quale cinque artisti –
Bonzai (Londra), Soda (Londra),
Boost (Milano), Scarpa e Kerotoo (Gemona del Friuli)

dipingeranno i muri del sottopassaggio
pedonale interno alla stazione di Via Roma

che collega le banchine dei binari
. Tre giornate per vedere
all’opera gli artisti in ogni fase di realizzazione dei murales.
E dal pomeriggio del 2 maggio, all’interno della sagra di
Campagnola a Gemona, appuntamento con i laboratori didattici e la
musica dei Ragazzi del Commissariato e, alla sera, concerto
degli Ipercussonici.

«La
decima edizione di Elementi Sotterranei –
spiega il
presidente di Bravi Ragazzi Francesco Kerotoo Patatè
una tappa importante per la nostra associazione, per la Città
di Gemona, la Regione Fvg e per la scena delle arti urbane europea.
Abbiamo deciso di festeggiare questo momento simbolico dal titolo ESX
invitando sessanta artisti, tra cui alcuni nomi della scena mondiale
dell’urban art e una rappresentanza dei partecipanti di
ogni edizione, dal 2006 a oggi
. Chiuderemo quindi il ciclo
della riqualificazione
 dei sottopassi – prosegue Patat –
e dei luoghi dove più naturalmente si sviluppa la street art e
il graffiti-writing, nell’ottica di uscire in futuro dai
“sotterranei” per cavalcare l’onda dell’arte urbana mondiale
,
promuovendo la decorazione di facciate di grandi dimensioni ad opera
di artisti urbani contemporanei».

L’Associazione
culturale Bravi Ragazzi nasce nel 2005 ed è costituita
da ragazzi e ragazze di Gemona del Friuli e dintorni. L’obiettivo
dell’Associazione è quello di far promuovere, divulgare e far
apprezzare il valore di una forma d’espressione giovanile quale
l’arte urbana, street-art o i graffiti-writing, spesso confusa come
vandalismo. A causa del terremoto che ha colpito Gemona del Friuli il
6 maggio 1976, la sua ricostruzione ha visto l’utilizzo del cemento
armato di color grigio possente fuori dalle porte del centro
cittadino. i Bravi Ragazzi puntano alla decorazione urbana della
Gemona ricostruita e alla riqualificazione e valorizzazione di alcune
delle aree degradate. Il suo massimo impegno è dato dal
Festival Elementi Sotterranei che presenta discussioni su tematiche
di particolare rilevanza sociale, ambientale e di attualità in
modo tale da migliorare e intensificare, in una logica di
cittadinanza attiva, vuole inoltre promuovere la cooperazione tra gli
artisti presenti al festival nella realizzazione delle opere, al fine
di ottenere sia un risultato di alta qualità visiva ma
soprattutto per favorire lo scambio di diversi punti di vista legati
alla tecnica e alle idee, quasi a proporre un dibattito aperto di
fronte a un muro, come matrice e supporto di un salotto culturale.
Oltre al Festival, durante l’anno svolgono diverse attivita, o
progetti di piccole o grandi entità. Negli anni hanno
collaborato con realtà impegnate nel sociale, come Amnesty
International, Gruppo Specials, Friul Adventures, così come
associazioni e gruppi che spaziano dal writing (Macross) all’arte in
senso lato (Colonos), alla musica (Reddarmy), all’insegnamento
divertente dell’ecologia ai bambini (Kaleidoscienza), lavorando
spesso anche con i centri di aggregazione giovanili portando il loro
"credo" e i loro colori.