Consensi per la mostra tolmezzina di Marco Marra

Lunedi
29 settembre ha chiuso al pubblico l’interessante personale
dell’artista carnico Marco Marra dal titolo “Alfabeto spaziale
dell’estetica”. La mostra, inaugurata il 9 agosto
scorso, ha fatto registrare ampi consensi di critica e di pubblico,
fattore questo testimoniato dalle numerose e qualificate recensioni e
commenti espressi dai numerosi visitatori che hanno ammirato le opere
esposte presso la sede comunale di Palazzo Frisacco.

Pittore
e grafico, nato ad Arta Terme, Marra ha vissuto a lungo a Gorizia negli
anni ’40, per poi rientrare nel suo paese d’origine dove iniziò la
professione d’insegnante nelle scuole
pubbliche. Oltre all’impegno scolastico ha svolto anche attività di
operatore culturale e di difesa del patrimonio storico ambientale della
Carnia.  Ha presentato le sue opere in oltre settanta rassegne
collettive e ha tenuto più di trenta mostre personali
in Italia e all’estero. Dopo un esordio postimpressionistico, il suo
linguaggio si è evoluto verso un astrattismo geometrico in cui è
preponderante la ricerca di armonie spaziali, talvolta ispirate da
concetti matematici e filosofici.

Marco
Marra con le sue linee, sfere, colori che si intrecciano, creando
suggestivi contrasti, ha affascinato i visitatori con il suo magico
“astrattismo geometrico”.

L’artista,
a conclusione della sua personale, ha voluto omaggiare il Comune di
Tolmezzo per la gradita ospitalità donando uno dei quadri più importanti
della sua produzione artistica
dal titolo “Lo specchio della notte”.