Nuove iniziative a difesa dell’Ospedale di Gemona

Gemona non molla e i Comitati lanciano nuove iniziative a difesa
dell’Ospedale San Michele per chiedere una profonda modifica del ddl 59,
concernente la riforma sanitaria in discussione la prossima settimana
al consiglio regionale. "Abbiamo preso visione dei contenuti della bozza
della  scheda tecnica relativa al nostro nosocomio: viene confermato il
totale declassamento da ospedale per acuti a semplice
poliambulatorio/cronicario, l’eliminazione del Pronto Soccorso/ Area di
Emergenza e la secca diminuzione dei posti letto in Medicina", spiegano i
portavoce.
Per contrastrare questa iniqua manovra, il  coordinamento
dei comitati ha organizzato per martedi 30 settembre una marcia di
protesta su Triest
e: "La mobilitazione è generale: abbiamo già avuto
conferma che in vari Comuni si stanno organizzando per raggiungere
piazza Oberdan a Trieste per manifestare il proprio dissenso riguardo a
un disegno di legge marcatamente politico, frutto delle baronie e di una
burocrazia lontana dalle reali esigenze del territorio; una riforma che
non distribuisce i servizi e le risorse in maniera equa, ledendo il
pari, legittimo diritto alla salute di tutti i cittadini della Regione,
soprattutto nei territori montani e periferici. Nei prossimi giorni,
contatteremo i Primi Cittadini dei Comuni più colpiti da questa riforma,
per invitarli in maniera ufficiale a partecipare all’evento".
Per
quanto riguarda Gemona, le corriere partiranno dal Piazzale della
Stazione ferroviaria alle ore 6.
Alla marcia, si affiancherà la consegna
della petizione popolare promossa dal coordinamento dei gruppi a difesa
del San Michele: circa 6000  le firme raccolte nel Gemonese e nei
comuni limitrofi, alle quali si aggiugeranno quelle raccolte nel
Cividalese.
"L’appuntamento con il Presidente del Consiglio regionale
Iacop è già fissato!" riportano i portavoce, che, in occasione della
manifestazione, chiederanno anche un’audizione allo stesso Presidente e
ai capigruppo consiliari per illustrare loro le motivazioni della
protesta popolare di interi territori della Regione.
Infine, i Comitati
sottolineano l’appuntamento di domenica 28 settembre alle ore 19 in
Duomo a Gemona dove, in occasione della celebrazione del Santo, verrà
celebrata una Santa Messa per il San Michele e il diritto alla salute
uguale per tutti.

nella foto alcuni membri del coordinamento con la raccolta firme