GEMONA: Tondo all’inaugurazione della filiale della Bcc Carnia-Gemonese

L’inaugurazione, ieri a Gemona
della nuova filiale (piazza della Stazione) della Banca di
credito cooperativo di Carnia e Gemonese, ha offerto al
presidente della Giunta regionale Renzo Tondo l’occasione per una
riflessione sul ruolo che questo nuovo insediamento nel sistema
finanziario della zona potra’ avere proprio in forza della
tradizione di radicamento nel territorio e di stretto
collegamento con la vita della comunita’ imprenditoriale e
sociale che l’istituto vanta per essere nato dalla fusione di
Casse rurali e artigiane che in Carnia hanno rappresentato
indiscutibili punti di riferimento.

Affrontare la globalizzazione, presidiando il mercato, senza
rinunciare o disperdere i valori culturali, economici ed etici
della tradizione cooperativistica per continuare ad essere
”banca locale” pur operando come grande banca:
una volonta’ dichiarata dal presidente dell’istituto Duilio
Cescutti e che Tondo ha indicato come sfida per mantenere le
radici esprimendo le peculiarita’ di un territorio, pur dentro un
mondo che cambia.

Radicamento e tradizione – in una regione come il Friuli- Venezia
Giulia, seconda solo all’Emilia Romagna per presenze nella
cooperazione – sono, per Tondo, un valore aggiunto da spendere
nell’impegno sempre piu’ forte a fare sistema.
E la stessa denominazione che unisce Carnia e Gemonese, esprime
per il presidente la volonta’ di superare parcellizzazioni ormai
prive di significato, inseriti come siamo in un’area integrata
tra Nord-Est, Carinzia e Slovenia.

Un passo, quello odierno, che idealmente affianca la
presentazione, ieri, dello Sportello unico per la
internazionalizzazione delle imprese, strumento – ha concluso
Tondo – che allarga i presupposti di collaborazione per
proiettare la regione verso un futuro piu’ forte che, comunque,
non prescinde dalla qualita’ della risorsa umana