GEMONA: Manifatture, interrogazione in consiglio regionale di Fontanelli

Sulla situazione della Gemona
Manifatture interviene il consigliere regionale Paolo Fontanelli
(PDCI) con un’interrogazione.

L’azienda, ricostruita con ampi finanziamenti pubblici dopo il
terremoto del 1976, ha garantito con regolarità e continuità
lavoro a oltre 500 addetti per molti anni. Nel 2001 l’occupazione
era scesa a un organico di 219 unità per le quali è stata
recentemente chiesta la cassa integrazione ordinaria per oltre un
mese quando, in precedenza, erano stati indicati 23 esuberi.

La crisi del settore tessile è reale, aggiunge, e dovuta
principalmente alla concorrenza dei prodotti provenienti dal
Medio e dall’Estremo Oriente e proprio per questo la Giunta
dovrebbe pensare a iniziative che possano favorire processi di
riconversione produttiva dello stabilimento e l’ottimale utilizzo
dell’ampia superficie disponibile, anche in accordo con il CIPAF
(Consorzio Industriale Pedemontana Alto Friuli) che da tempo sta
cercando nuove aree. Fontanelli auspica, infine, che siano posti
in essere progetti per garantire l’occupazione prevalentemente
femminile del settore tessile.