TOLMEZZO: Burgo, dalla Provincia via libera a scarico acque per linea carta

La cartiera Burgo potrebbe comunque proseguire la propria attività per il processo di lavorazione della linea carta.

Questa la comunicazione che giunge oggi dal servizio tutela ambientale della Provincia di Udine, che ha predisposto l’autorizzazione per lo scarico nella Roggia di Tolmezzo, canale che sfocia nel Tagliamento, delle acque derivanti dal processo di lavorazione della carta.

La Burgo, dunque, durante la fine dello scorso novembre inviò all’amministrazione provinciale la richiesta di autorizzazione allo scarico, domanda cui la Provincia dà ora il proprio via libera, dopo aver anche acquisito il parere favorevole dell’Arpa, agenzia regionale per la protezione ambientale.

“Per effetto dell’emergenza dettata dalla vicenda giudiziaria che coinvolge la cartiera – spiega l’assessore provinciale all’ambiente, Loreto Mestroni – ci siamo messi in contatto con la Burgo e con l’Arpa per poter esaminare la richiesta nei tempi più rapidi possibili. Abbiamo lavorato a stretto contatto con l’agenzia regionale e prodotto questa bozza di autorizzazione allo scarico, che ora è stata inviata all’attenzione del commissario straordinario, Renzo Tondo. Voglio sottolineare, infine, come sia stato sviluppato un rapporto di grande collaborazione con tutti, mettendoci oggi più che mai a completa disposizione per fornire il maggior contributo possibile alla soluzione della vicenda”.

La bozza dell’atto predisposto dal servizio provinciale è ora nelle mani di Tondo, commissario che potrebbe decidere di modificarlo in qualche sua parte.

“Il parere favorevole dell’Arpa – commenta il presidente della Provincia, Marzio Strassoldo, – è giunto lunedì, giorno in cui, tramite i nostri uffici, ci siamo subito mossi per preparare il provvedimento. Come amministrazione vogliamo e dobbiamo avere un ruolo attivo in questa vicenda e nella sua soluzione, anche perché, superata la fase dell’attuale emergenza, la piena responsabilità di ciò che accade nella zona industriale di Tolmezzo, sarà della Provincia. Assieme agli assessori competenti – da Mestroni a Vittorio Caroli, cui è affidato il referato per lo sviluppo della montagna, a Paride Cargnelutti, rappresentante per la Provincia nel consorzio di gestione del depuratore industriale di Tolmezzo – e ai capigruppo di maggioranza, Piero Mauro Zanin (Fi-Ccd), Daniele Macorig (An) e Paolo Collaone (Lega), abbiamo deciso di impegnare l’amministrazione in modo determinante nella vicenda e intendiamo portare avanti questa linea. Con quest’atto poi la cartiera potrebbe comunque proseguire una lavorazione che costituisce il 70 per cento della produzione e che occupa buona parte della propria forza lavoro. Aspettiamo ora di conoscere le intenzioni del commissario straordinario – conclude Strassoldo -, consapevoli comunque di essere pronti a firmare l’atto oggi predisposto. La competenza a rilasciare questa autorizzazione, infatti, è della Provincia, ma con la dichiarazione dello stato d’emergenza e la nomina del commissario, tale potere potrebbe essere esercitato dallo stesso commissario. Come fatto nei mesi scorsi, anche oggi la Provincia è pronta ad assumersi ogni responsabilità che riguardi la tutela ambientale e la salvaguardia dell’occupazione in montagna”