GEMONA: Gli studenti del “D’Aronco” oggi in consiglio regionale

Per la loro prima volta in
Consiglio regionale, a Trieste, hanno trovato direttamente il
presidente Antonio Martini ad accoglierli e a fare loro da
insegnante per una breve lezione di storia e di educazione
civica.

Accompagnati dai professori Emanuele Bertoni, Paolo Madile,
Gianni Vidoni e Claudio Castagnaviz, 34 studenti delle classi II,
III e V elettronici dell’istituto superiore “D’Aronco” di Gemona
hanno preso posto nella sala Gialla, al primo piano del palazzo
di piazza Oberdan, e hanno formulato alcune domande al presidente
dopo che questi aveva spiegato loro brevemente il significato
storico del trattino, oggi cancellato, tra Friuli e Venezia
Giulia e il perché una città come Gorizia sia divisa in due
settori.

Che cosa avete deciso per il caso di esproprio nel Comune di Rive
D’Arcano?, hanno quindi chiesto i ragazzi. Cosa succederà alla
cartiera Burgo di Tolmezzo dopo gli ultimi avvenimenti? Quale
percentuale di fondi viene utilizzata per interventi di recupero
dei beni culturali regionali? Qual è la politica del Consiglio
riguardo al possibile passaggio degli IPSIA alle Regioni?

Rispondendo, Martini ha parlato delle competenze proprie della
nostra Regione, dei fondi che possono essere messi a bilancio e
di quanto invece dipenda dal Governo centrale, del sostegno
primario alla sanità, di come una legge, per diventare tale,
debba seguire un iter non sempre lineare.

L’augurio che vi faccio – ha quindi detto prima di tornare a
presiedere la seduta d’Aula – è di trovare, alla fine dei vostri
studi, il miglior lavoro possibile perché oggi come oggi non è
una cosa tanto semplice e scontata.