UDINESE- Jankulowski e Pizarro via solo per un affare

L’ Udinese osserva e aspetta. All’ inizio di questo anomalo calcio-mercato, nel quale club disposti a spendere cifre folli, come accadeva anche in un recente passato, non se ne vedono, la società dei Pozzo non ha fretta e attende richieste ufficiali per i suoi ‘gioielli’, tutti comunque blindati da contratti a lunga scadenza. E’ così soprattutto per Pizarro e Jankulowski, le due ‘pedine’ più richieste, a parole, di questa fase di contrattazioni. I due giocatori – regista il cileno, mezza punta, esterno o rifinitore il secondo – hanno fatto capire di voler andar via (Pizarro, anzi, sembrava sul punto di lasciare Udine per Milano, sponda Inter, già a gennaio), ma Pozzo ha già chiaramente ribadito che i due “se ne andranno solo se ci saranno delle contropartite tecniche adeguate”. Il che vuol dire che Pizarro e Jankulowski lasceranno Udine solo se arriveranno giocatori ritenuti in grado di rimpiazzare i due partenti senza indebolire la squadra che sarà impegnata per la sesta volta in Uefa. Pizarro sarebbe richiesto soprattutto da Inter (Zaccheroni lo stima) e Roma, che lo considera, se Emerson dovesse andare alla Juve, come suo naturale successore. Ma il cileno è apprezzato anche da alcuni club europei che finora però non si sono fatti avanti. Jankulowski invece piace alla Juve. Ma anche Moggi non ha battuto alcun colpo e, quindi, i Pozzo non si preoccupano più di tanto. Ma gli uomini mercato dell’ Udinese – che oggi ha fatto sapere che non riscatterà dal Velez (Argentina) Castroman e che non rinnoverà il contratto a Rossitto – sono anche altri. Fra tutti Kroldrup, prossimo protagonista agli Europei con la Danimarca. Il forte difensore danese pare interessare alla Lazio che deve rimpiazzare la partenza di Stam. Ma Kroldrup costa e a Udine non ritengono in grado il club capitolino di poter soddisfare le richieste del club friulano. Infine i rientri. Di Michele dalla Reggina ed Esposito dal Cagliari sono i più titolati, si è saputo oggi, a fare la preparazione con i bianconeri di Spalletti.