MOGGIO- Incontro in Regione sulla situazione dell’Ermolli

In presenza di un mandato preciso della
proprietà, la Regione si impegna a seguire in prima persona la
vicenda del Cartificio Ermolli al fine di ricercare la soluzioni
più idonee per uscire dall’attuale stato di crisi e riavviarne
l’attività, salvaguardando i livelli occupazionali. Ciò
coinvolgendo tutti i soggetti interessati.

Questo l’esito dell’incontro svoltosi ieri a Udine per iniziativa
dell’assessore regionale alle Attività Produttive, Enrico
Bertossi, al quale sono intervenuti il sindaco di Moggio Udinese,
Ezio De Toni, i rappresentanti dell’azienda, di Assindustria di
Udine, di Interbanca, degli istituti di credito, delle
organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL, delle RSU di Moggio e di
Crevalcuore (Piemonte), dove ha sede l’altra unità produttiva del
gruppo.

Nel corso dell’incontro sono stai esaminati tutti i passi finora
compiuti per risolvere il problema (la proprietà ha dato mandato
a Interbanca di trovare imprenditori disposti a rilevare le quote
azionarie del gruppo o a entrare nel capitale sociale), sono
state espresse le preoccupazioni per la salvaguardia di un
patrimonio industriale, la cui fine avrebbe gravi ripercussioni
anche sociali nelle aree dove sono ubicati gli stabilimenti, è
stata espressa la preoccupazione più viva per il protrarsi di una
situazione, che pur in assenza di problemi di mercato, se
protratta potrebbe rivelarsi fatale.

Da qui la richiesta che la proprietà dia pieno mandato ad agire e
da qui la posizione della Regione a farsi garante per giungere a
una soluzione soddisfacente per tutti. Per i prossimi giorni sono
attesi gli sviluppi che si sperano positivi.