MONTAGNA- Crisi, per Caroli fondamentale ruolo Provincia

“La Provincia di Udine potrà svolgere un ruolo importante per lo sviluppo della montagna, creando quelle condizioni di vivibilità che pongano fine all’esodo e allo spopolamento”. Vittorio Caroli, assessore provinciale alla montagna, riferendosi al piano di sviluppo promosso da Palazzo Belgrado, individua la strada da percorrere per raggiungere questo obiettivo: “La Regione – ha spiegato – possiede le risorse ed i mezzi per modificare radicalmente le logiche di crescita del territorio montano. E in questa direzione il nostro compito dovrà essere quello di dar voce, amplificandole, alle richieste della gente di montagna. Dobbiamo essere a fianco di chi vive in Carnia, Valcanale, Canal del Ferro, Valli del Torre e Valli del Natisone per richiedere un intervento urgente ed ottenere un programma pluriennale di rilancio”.
Secondo Caroli, il primo passo per avere ben chiaro il programma di interventi, dovrà essere fatto dagli assessori provinciali: “Sarà necessario analizzare, per ogni settore, le carenze più evidenti che creano difficoltà a chi vive in montagna, individuando alcuni interventi pilota capaci di superare tali problematiche impegnando i mezzi e le risorse interne necessarie. In questo modo – ha precisato l’assessore – in brevissimo tempo potremo dare un primo segnale d’una diversa presenza della Provincia a favore dello sviluppo della nostra montagna”.
Una delle bozze di lavoro riguarda le frazioni di Fielis e Sezza, nel comune di Zuglio. Queste località, attualmente sono sprovviste di un sistema di trasporto e di un servizio di vendita di generi alimentari, e l’unico esercizio pubblico intende chiudere entro la fine dell’anno. “Vorremmo sperimentare – ha chiarito Caroli – un servizio di trasporto pubblico a chiamata, affidandolo ad una cooperativa che avrà a disposizione un mezzo a nove posti dotato di gprs e collegato con il server del comune. Sarà al servizio dei cittadini, degli alunni e potrà essere utilizzato anche per la consegna della spesa, della posta e delle notificazioni comunali”.