UDINESE- Stasera a Bologna è vietato sbagliare

All’ Udinese non è ammesso più sbagliare. La sconfitta di stasera contro il Bologna significherebbe la crisi, con tutte le conseguenze che ne deriverebbero, anche se difficilmente il patron dei bianconeri, Giampaolo Pozzo, che pur ha perso la pazienza, darebbe il benservito a Luciano Spalletti. Più probabile gli conceda un’ ultimissima opportunità di far decollare una squadra, costruita per fare bene in Europa, addirittura per tentare la grande impresa, il quarto posto: la gara casalinga di domenica con il Palermo. A parte il fatto che da lunedì, se i bianconeri non faranno bottino a Bologna e se non batteranno il Palermo, l’ Udinese dovrà andare in ritiro per due settimane consecutive, in concomitanza con le trasferte di Lecce e di Roma per la sfida con i giallorossi. Oggi andrebbe bene anche il pari che, pur avendo poca rilevanza ai fini della classifica, avrebbe però il potere di risollevare il morale dei bianconeri, attualmente sotto i tacchi, tanto che l’ Udinese ha perso in sicurezza, in personalità. Contro il Bologna, che ha perso l’ elemento più temuto da Spalletti, Nervo, i bianconeri, pur non modificando il canovaccio tattico, presenteranno alcune novità nella formazione. La più importante è costituita dal rientro a tempo pieno di David Pizarro, il faro della squadra,che ha recuperato sul piano fisico, dopo essere stato tormentato per una ventina di giorni da problemi per un malanno ai flessori della gamba destra. Il cileno non solo gioca, ma torna ad agire da mediano metodista, come ha sempre fatto negli ultimi due anni, rilevando in ciò Muntari che, nelle ultime due gare, è parso in difficoltà. Il ghanese agirà da mezz’ala, come Pinzi, uno dei giocatori che sinora hanno reso di meno in rapporto al suo potenziale e in rapporto al rendimento evidenziato un anno fa, anche se Spalletti ha pronta la spiegazione. “Pinzi per tutta l’ estate ha lavorato e giocato, essendo stato impegnato dapprima agli Europei, poi alle Olimpiadi, come del resto Gilardino, che non sta avendo, per lo stesso motivo, il comportamento cui ci aveva abituati nella passata stagione”. In avanti spazio alla coppia Fava-Di Michele, con Iaquinta disponibile solo per la panchina.