RAVEO- Successo per “Sapori di Carnia”

Migliaia di persone sono approdate a Raveo, piccola ed affascinante località carnica per l´edizione 2004 di “Sapori di Carnia”.
Domenica 12 dicembre, merito anche di una splendida giornata di sole tra antiche tradizioni e piatti tipici, Raveo ha vissuto un momento di meravigliosa piccola notorietà.
Infatti tra i fiumi di gente che affollavano le vie del paese e le androne ricche di golosi profumi spiccavano sicuramente le telecamere de “La Vita in Diretta” che andavano alla continua ricerca di ospiti golosi e legati alle tradizioni.
Punto di partenza “l´angolo del benvenuto” dove uno stuzzicante spuntino di crema di olivello spinoso (bacca arancione molto gustosa) abbinata alla ricotta affumicata ha fornito l´ispirazione giusta agli ospiti che hanno ricevuto anche l´itinerario della manifestazione.
Il “Borc da Vèdue”, la “Cjâse di Nastasie”, la “Cjâse di Zanèt”, la “Cjâse da Bodule”, la “Cjâse di Marchèt” e la “Cjâse di Margèl” hanno proposto polente e brume, crostes di polente tal lat, cafè da nône, suf cul lat, sofrìt e frìtules di cavoce, spezetin cu las cartufules, râs in pagjele, formadi frant e polente, luànie cul tocj di vôres, salamp, fasùi in pagjele, cartufules cu las frìces accompagnati da bolide e cafè di vuardi.
Intorno alle quindici si poteva riscontrare già il tutto esaurito nelle cucine mentre i banchi degli espositori dei prodotti tipici di qualità venivano presi d´assalto.
Intorno alle diciassette, sotto un cielo terso di un intenso azzurro scuro, i fanali alle porte di casa cominciavano ad accendersi, il freddo veniva soffocato da grappe e da mosto di mele con cannella servito caldo ed i musicanti continuavano a girare per i borghi suonando i loro strumenti per rallegrare gli animi.
Una calda sensazione di Natale aleggiava tra la gente che carica di sacchetti e cavalli a dondolo sotto il braccio scendeva le ripide stradine di Raveo tra profumi di frittelle calde per raggiungere l´ultima casa dove dolci e “sgnape” avrebbero concluso una bellissima giornata passata a Raveo, una piccola ma preziosa perla della Carnia conservata nello scrigno creato da una incantevole ambientazione naturale, soleggiata, verde e rigogliosa.