TARVISIO: All’azzurro Fill l’oro nel superG dei Mondiali juniores di sci

Vittoria a sorpresa dell’italiano Peter Fill, ventenne bolzanino di Castelrotto, nel superG dei Mondiali juniores 2002 di sci alpino in corso di svolgimento in Friuli Venezia Giulia, fra Tarvisio, Sella Nevea e Zoncolan. Il Carabiniere altoatesino, ieri solo 11mo nella libera, è stato autore di una discesa impeccabile, coprendo i 2200 metri della pista Di Prampero di Tarvisio in 1.25.02. Per Fill è il secondo centro stagionale dopo il successo nella libera di Coppa Europa a St. Moritz, in Svizzera, lo scorso gennaio. Argento a pari merito per il norvegese Aksel Svindal, nordico che odia lo sci nordico e ama correre, e per l’austriaco Peter Struger, staccati di 50/100. Quarto lo svizzero Werner Elmer che ha mancato il podio per soli 8/100. Solo sesto (a 88/100) il neocampione mondiale di discesa, l’americano Adam Cole.

Riscatto della diciassettenne tedesca Maria Riesch nel superG femminile. Delusa dal sesto posto nella discesa, la Riesch – vincitrice due volte in libera e seconda in superG nelle prove di Coppa Europa disputate venti giorni fa proprio a Tarvisio – ha dominato la gara, rifilando distacchi pesanti: 1”01 alla coetanea austriaca Daniela Mueller e 1”10 alla diciottenne canadese Kelly Vanderbeek. Fuori dalla zona medaglie l’americana Julia Mancuso (5a a 1”33) che puntava a bissare il successo nella discesa. Buona prova delle italiane: Alexandra Coletti, la piemontese residente a Montecarlo che in questi giorni è alle prese con una fastidiosa influenza intestinale, ha chiuso ottava a 1”64, un solo centesimo meglio della tarvisiana Alessia Pittin (nona con il pettorale 25), esordiente al Mondiale junior.

Ancora niente ori per l’Austria, una delusione per il Wunderteam che l’anno scorso, alla rassegna iridata di Verbier, in Svizzera, aveva monopolizzato il gradino più alto del podio conquistando sette vittorie in dieci gare.

Condizioni meteo poco favorevoli, forte pioggia nella mattinata e poi nuvole basse, non hanno impedito agli organizzatori, Promotur e Regione Friuli-Venezia Giulia, di fare svolgere regolarmente i due superG, lavorando molto sulla pista e ritardando la partenza dalle 10 alle 11.15, non appena la visibilità ha consentito discese sicure. Fill, tra l’altro, ha approfittato di uno squarcio di sole che ha illuminato meglio la Di Prampero, compattando la neve.

Al traguardo, come per la discesa, è stato allestito un vero e proprio villaggio per atleti, vip e stampa sullo stile della migliore Coppa del Mondo, al punto che la Federsci internazionale (Fis) si è complimentata per la cura dei dettagli e non solo per la preparazione delle piste.

Domani, terza giornata del Mondiale juniores, via alle prove tecniche. Slalom femminile sulla pista Bila Pec di Sella Nevea e gigante maschile sulla pista Uno dello Zoncolan.
LE INTERVISTE. Peter Fill (Ita): “Al mio terzo Mondiale juniores ho centrato il primo oro dopo il bronzo dello scorso anno in gigante a Verbier, in Svizzera. Questa vittoria mi carica anche per le prossime due gare, il gigante e lo slalom. Potrei sorprendere tutti… Oggi ero sicuro di poter lottare per il podio anche se la Di Prampero è poco tecnica per i miei gusti. Con queste condizioni meteo (pioggia prima e poi nuvole basse), bravi gli organizzatori a mantenere la pista perfetta. Da due anni ho abbandonato gli studi, dedicandomi solo allo sci. Quando sono libero mi diverto a giocare a calcio e a fare casino con gli amici”. Peter Struger (Aut): “Complimenti agli organizzatori perché non credevo saremmo riusciti a gareggiare con tutta la pioggia caduta stamattina. Ho ripetuto l’argento dello scorso anno, va bene”. Aksel Svindal (Nor): “Un argento in superG dopo il bronzo in discesa, il prossimo passo è l’oro in gigante. Qui a Tarvisio mi sono trovato bene, un’ottima animazione al parterre con tendoni, musica e spettacolo”. Maria Riesch (Ger): “Mi sono presa una bella rivincita dopo il sesto posto in discesa, questa pista mi piace tanto e forse ieri ero troppo rilassata. Il mio obiettivo? Punto a vincere la discesa o il superG all’Olimpiade di Torino 2006. Nel mio tempo libero, nuoto, vado in mtb e leggo molti libri”. Daniela Mueller (Aut): “Sono una polivalente, il mio idolo è Stephan Eberharter. Mi concentro sempre sulla mia forma fisica e la cura del corpo, dopo il liceo farò l’università dell’educazione fisica. Adoro pattinare e ascoltare musica. Il mio sogno? Un podio a Torino 2006”. Kelly Vanderbeek (Can): “Mi considero un’artista, l’arte è la mia seconda passione assieme allo sci. Devo ancora decidere bene se puntare il mio futuro sullo sport o meno. Il bronzo va bene, ieri c’ero già andata vicina in discesa”.
I RISULTATI DI OGGI. SuperG m (pista Di Prampero, partenza 1395 m, arrivo 815 m, dislivello 580 m, lunghezza 2200 m): 1) Peter Fill (Ita) 1.25.02, 2) Peter Struger (Aut) e Aksel-Lund Svindal (Nor) 1.25.52., 4) Werner Elmer (Svi) 1.25.60, 5) Daniel Albrecht (Svi) 1.25.75, 6) Adam Cole (Usa) 1.25.90, 7) David Poisson (Fra) 1.25.95, 8) Patrick Bechter (Aut) 1.26.00, 9) Michael Janjk (Can) 1.26.11, 10) Gregoire Parquet (Svi) 1.26.18, 15) Andreas Mayrl (Ita) 1.26.38, 19) Martin Karbon 1.27.03, 24) Manfred Moelgg 1.27.31, 26) Massimo Panasa 1.27.52, 29) Luca Senoner 1.27.73. SuperG f (pista Di Prampero, partenza 1395 m, arrivo 815 m, dislivello 580 m, lunghezza 2200 m): 1) Maria Riesch (Ger) 1.27.54, 2) Daniela Mueller (Aut) 1.28.55, 3) Kelly Vanderbeek (Can) 1.28.64, 4) Ellen Hild (Ger) 1.28.83, 5) Julia Mancuso (Usa) 1.28.87, 6) Lindsey Kildow (Usa) 1.29.00, 7) Jessica Lindel-Vikarby (Swe) 1.29.15, 8) Alexandra Coletti (Ita) 1.29.18, 9) Alessia Pittin (Ita) 1.29.19, 10) Tanja Buehler (Svi) 1.29.39, 12) Manuela Moelgg (Ita) 1.29.53, 16) Valentina Perron Cabus 1.30.12, N.A. Giorgia Lorenz, SQ. Verena Stuffer.