VIDEO – Blitz dei ROS contro gruppi neonazisti: perquisizione anche in provincia di Udine

C’è anche la provincia di Udine tra i territori interessati dal vasto intervento dei Carabinieri del ROS (Raggruppamento Operativo Speciale), che nelle prime ore di oggi, giovedì 17 luglio, hanno eseguito 26 perquisizioni in tutta Italia nell’ambito di una complessa inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Brescia, in stretta collaborazione con la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.

L’operazione ha visto il supporto dell’Arma territoriale anche sul suolo friulano, dove è stata effettuata una delle perquisizioni domiciliari disposte nei confronti di soggetti ritenuti vicini a gruppi di estrema destra attivi principalmente su canali social e chat Telegram. Al centro dell’indagine, un ventunenne bresciano destinatario di una misura cautelare, e altri 26 giovani – molti dei quali tra i 18 e i 25 anni, cinque dei quali minorenni all’epoca dei fatti – tutti coinvolti in attività riconducibili a propaganda e apologia di ideologie neonaziste, suprematiste, antisemite e omofobe.

Secondo quanto riportato dagli inquirenti, i soggetti indagati facevano parte di diversi gruppi virtuali dai nomi inequivocabili come White Lives Matter Italia, Vannawaffen TM, Sangue e Suolo, Spirito Fascista e Casa del Fascio. All’interno di questi canali, gli investigatori hanno documentato contenuti che inneggiano alla supremazia bianca, al fascismo e al nazismo, oltre a incitazioni all’odio razziale e religioso, negazionismo della Shoah e istigazione alla violenza.

L’indagine, avviata nel dicembre 2023 dalla sezione Anticrimine del ROS di Brescia, ha preso le mosse dal monitoraggio dei profili Telegram e TikTok del giovane bresciano arrestato. Le evidenze raccolte hanno permesso di ricostruire una rete di utenti attivi su scala nazionale, accomunati dalla diffusione di materiale di stampo estremista.