Un contributo dalla Regione per taxi e Ncc notturni nelle aree interne

“Ho pensato a questo emendamento perché voglio dare una risposta concreta alle esigenze delle nostre comunità montane e delle aree interne del Friuli Venezia Giulia, garantendo maggiore sicurezza alle nostre famiglie ai ragazzi e a tutti i cittadini che si spostano nelle ore notturne”.

Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, primo firmatario dell’emendamento, sostenuto anche dai colleghi Mauro Di Bert e Edy Morandini, al Disegno di Legge di Assestamento di bilancio, che prevede l’istituzione di un contributo annuale forfettario di 5.000 euro a favore di chi svolge servizi di taxi o noleggio con conducente nella fascia oraria notturna (dalle 20 alle 4) nei comuni delle aree interne della regione, così come definiti dalla Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI).

“Come rappresentante del territorio – sottolinea Mazzolini – sento forte il dovere di portare in Aula le istanze dei territori più periferici, che spesso soffrono per la mancanza di servizi essenziali. La carenza di taxi o NCC nelle ore serali e notturne rappresenta un problema di sicurezza e mobilità per i nostri ragazzi, per i lavoratori le famiglie e per chiunque voglia muoversi senza utilizzare l’auto privata, magari dopo una serata in compagnia”.

“Questo contributo – prosegue – mira proprio a incentivare la presenza di taxi e NCC anche nelle ore meno coperte, offrendo così un’alternativa reale al mezzo proprio e promuovendo la sicurezza stradale. È una misura che potrà avere ricadute positive anche per le attività economiche locali, dai bar ai ristoranti, dai rifugi agli eventi serali, che potranno contare su un servizio in più per i propri clienti e turisti”.

“Inoltre – aggiunge Mazzolini – si tratta di un segnale importante di attenzione della Regione verso chi, nelle nostre valli e nei paesi più lontani dai grandi centri, rischia di sentirsi isolato. Con questo intervento vogliamo confermare che nessun territorio deve essere lasciato indietro e che anche la mobilità notturna fa parte di quei servizi fondamentali per garantire qualità della vita e pari opportunità ai cittadini.”

“La montagna e le aree interne – conclude – hanno bisogno di risposte serie, concrete e rapide. Con questo emendamento confermiamo l’impegno della Regione e mio personale nel costruire un Friuli Venezia Giulia più sicuro, accessibile e vicino ai bisogni reali delle persone”.