Ritorna a Gemona “Cinema sotto le stelle”
Torna a Gemona “Cinema sotto le stelle”, il ciclo di film all’aperto a cura della Cineteca del Friuli realizzato in collaborazione con il Comune di Gemona. L’appuntamento è al Parco di Via Dante ogni mercoledì sera a partire dal 30 luglio.
La 29esima edizione si apre come da tradizione con un classico dell’animazione, il capolavoro Disney diretto da Ben Sharpsteen, “Dumbo” (30/7 ore 21.15), Oscar nel 1942 per la migliore colonna sonora. Insieme romanzo di formazione, elegia e farsa, amato e celebrato da generazioni, “Dumbo” è uno di quei film che non invecchiano, la cui bellezza è anzi esaltata dal tempo.
È un racconto di formazione anche “Una voce fuori dal coro” (6/8 ore 21.15) di Yohan Manca. Ambientato nella Francia del sud, a Sète, nota location turistica e cinematografica (è stata portata sullo schermo, fra gli altri, da Agnès Varda e Abdellatif Kechiche), il film narra del quattordicenne Nour, il minore di quattro fratelli orfani di padre che si prendono cura della madre malata, sbarcando il lunario come possono. L’incontro con una insegnante di canto segnerà una svolta nella vita di Nour e della sua famiglia.
In “Nata per te” (13/8 ore 21.15) il regista Fabio Mollo affronta con delicatezza il tema delle adozioni per le persone single. Tratto dal libro autobiografico di Luca Trapanese (scritto a quattro mani con Luca Mercadante), racconta la lunga battaglia dell’uomo per ottenere l’affido di Alba, una bambina nata con la sindrome di Down e abbandonata in ospedale subito dopo il parto.
Ancora animazione d’autore con “Una barca in giardino” (20/8 ore 21) di Jean-François Laguionie, presentato a Cannes e vincitore come miglior lungometraggio animato al festival “Cartoons on the Bay” 2025. Siamo di nuovo in Francia, nei primi anni ’50, e il protagonista è François, un ragazzino che si trova ad affiancare il suo misterioso e laconico padre nella costruzione in giardino della copia a grandezza naturale della Spray”, la leggendaria barca a vela su cui nel 1895 Joshua Slocum intraprese per la prima volta il giro del mondo in solitaria.
Chiude il ciclo estivo “Penne nere” (27/8 ore 20.45) di Oreste Biancoli, che la Cineteca conserva nel formato originale in pellicola. Girato nel 1952 in Carnia, prevalentemente a Sauris, il film mette in scena un gruppo di giovani alpini che, sorpresi dall’8 settembre in Albania, riescono fortunosamente a ritornare al loro paese trovandolo però occupato da tedeschi e cosacchi. La proiezione anticipa la rassegna in programma a partire da ottobre al Cinema Sociale a complemento della mostra che si inaugura giovedì 31 luglio al Castello di Gemona, “L’età dell’amore. Collezione Gianni da Campo: una storia intima del cinema e del fumetto italiano”, realizzata dal Comune con la Cineteca e curata da Sergio M. Grmek Germani. Un’intera sezione della mostra è dedicata a Marina Vlady, giovanissima protagonista di “Penne nere” insieme a Marcello Mastroianni.
In caso di pioggia, il film in programma viene proiettato al Cinema Sociale. In caso di peggioramento improvviso del tempo a ridosso della proiezione, questa sarà recuperata successivamente al Sociale.
