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Resia premia l’agricoltore Michael Bortolotti e 4 giovani suonatori

In tanti hanno partecipato, nella sala consiliare del Municipio, alla consegna del Premio “Stella d’Argento della Val Resia 2025”, che come già anticipato è andato al Corpo dei Vigili del Fuoco di Udine, con questa motivazione: “Alle donne e agli uomini che indossano con fierezza questa divisa, che ogni giorno si mettono al servizio delle persone con dedizione, coraggio e umanità, spesso affrontando situazioni complesse e difficili, il cui valore resta talvolta nascosto agli occhi di molti. Essi non plasmano gli eventi né ne determinano lo scenario ma con instancabile impegno portano soccorso e conforto a chi si trova in difficoltà, donando sostegno tangibile e sicurezza preziosa. In particolare, dopo l’incendio dell’estate 2022 che ha gravemente compromesso la viabilità sulla strada regionale UD 42, il Comando di Udine è stato un punto di riferimento insostituibile. Grazie alla loro professionalità e al lavoro costante, siamo riusciti insieme a superare le tante difficoltà presentatesi. Ora, a tre anni di distanza, con il ritorno della viabilità a doppio senso, sentiamo il bisogno profondo di rivolgere un ringraziamento sincero e sentito a chi, con cuore generoso e forza inesauribile, ha camminato al fianco della nostra gente nei momenti più complicati”. 

Un riconoscimento è andato anche a Michael Bortolotti, “giovane agricoltore che ha deciso di intraprendere e sviluppare l’attività agricola in Val Resia, raccogliendo, in modo innovativo, il testimone dalle passate generazioni e regalando al territorio importanti prospettive socio-economiche, paesaggistiche e naturalistiche che rischiavano di andare perdute. Una importante e coraggiosa scelta che merita tutta l’approvazione ed il sostegno dell’intera comunità”. 

Premiati anche ai giovani suonatori Simone Negro, Filippo Pielich, Nicola Quaglia e Simone Quaglia, con la seguente motivazione: “Per aver abbracciato con impegno e passione giovanile il suono della citira strumento tipico e fondamentale della musica resiana, permettendo, in tal modo, di guardare con speranza al futuro di questa specifica e straordinaria tradizione, ma anche, con il loro impegno, solido punto fermo per lo sviluppo economico e complessivo di tutta la Val Resia”.

Sono intervenuti il sindaco di Resia e presidente del Parco delle Prealpi Giulie Anna Micelli, il direttore del Parco Stefano Santi, il presidente dell’Associazione Vivistolvizza Giancarlo Quaglia e il  parroco don Alberto Zanier, oltre ai componenti delle associazioni della valle, i gruppi Alpini, i giurati che hanno assegnato il premio e i premiati delle passate edizioni.Â