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Prevenzione spreco alimentare, Despar torna a sensibilizzare clienti e comunità

Despar Nord torna a sensibilizzare clienti e comunità locali sul valore del cibo e sulla necessità di ridurre gli sprechi: in occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza delle Perdite e degli Sprechi Alimentari, che si celebra oggi, lunedì 29 settembre, i punti vendita dell’Abete si confermano ambasciatori dell’impegno dell’azienda, grazie a un’attività di sensibilizzazione instore con cartellonistica, materiali visivi e messaggi informativi che accompagneranno i clienti lungo il percorso d’acquisto, ulteriormente rafforzata anche attraverso i canali web con una landing page dedicata Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare. 

Un impegno che Despar Nord porta avanti con costanza e determinazione anche in Friuli-Venezia Giulia e che si è rafforzato anno dopo anno: nel solo 2024 nei punti vendita diretti della regione, l’azienda ha recuperato oltre 260 tonnellate di prodotti alimentari in eccedenza, che donati al Banco Alimentare del Friuli- Venezia Giulia hanno consentito la  distribuzione dell’equivalente di quasi 600 mila pasti destinati alle persone più fragili.

Questa importante attività di recupero e redistribuzione è resa possibile grazie alla collaborazione consolidata con Banco Alimentare anche nelle altre regioni dove  Despar Nord è presente è gli ha permesso di costruire una solida rete con oltre 40 associazioni ed enti caritativi attivi sui territori.

Un’attività il cui impatto va ben oltre la dimensione sociale: nel 2024, infatti, il recupero delle eccedenze ha permesso in Friuli-Venezia Giulia una significativa riduzione degli sprechi e degli scarti: oltre 250 tonnellate di rifiuti evitati, pari a circa 570 cassonetti della spazzatura, quasi 900 tonnellate di CO₂ eq. non emesse e un risparmio di circa 550 mila di metri cubi di acqua impiegata nella produzione dei beni alimentari recuperati.

A questo impegno, si aggiunge un’ulteriore iniziativa che permette di ridurre gli sprechi già a partire dal carrello della spesa: Despar Nord promuove infatti la vendita scontata del 50% dei prodotti a scadenza ravvicinata, contrassegnati da un apposito bollino che li rende immediatamente riconoscibili sugli scaffali.

Combattere lo spreco alimentare significa tutelare le risorse del nostro territorio, sostenere chi è in difficoltà e contribuire a un sistema più giusto e sostenibile. In Friuli-Venezia Giulia, questo impegno si traduce in azioni concrete e quotidiane – dichiara Fabrizio Cicero, direttore regionale Friuli-Venezia Giulia di Despar Nord Dai nostri punti vendita alle collaborazioni attive con le realtà del volontariato locale, lavoriamo per promuovere una cultura del cibo più consapevole e rispettosa. In occasione di questa giornata internazionale, vogliamo ribadire il nostro ruolo attivo in una rete solidale che valorizza ogni alimento e ogni gesto, con l’obiettivo comune di costruire un futuro più equo per le persone e per l’ambiente”.

Il Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia lavora da quasi 30 anni sul territorio – afferma il presidente Paolo Olivo –  per contrastare la povertà e lo spreco alimentare e da 17 può contare su Despar Nord, che con continuità mette a disposizione alimenti di alta qualità in 66 punti vendita del Friuli Venezia Giulia che partecipano al Programma “Siticibo” del recupero del cibo fresco. Ci auguriamo che questo sodalizio possa continuare in modo proficuo, rinnovando l’impegno e la stima reciproci, sempre con lo scopo di sprecare di meno e aiutare di più.”