Nuova gestione dei boschi privati, ad Ampezzo uno sportello informativo
Dopo il positivo avvio a Ovaro, il Consorzio Boschi Carnici prosegue il suo percorso di informazione e sensibilizzazione sul territorio con il secondo appuntamento dedicato ai proprietari di boschi privati. Lo sportello informativo si aprirà ad Ampezzo nella giornata di mercoledì 29 ottobre, presso i locali del Municipio, con orario di apertura dalle 10:00 alle 12:30.
L’iniziativa rientra nel progetto NET.Fo – NET of Forests, primo esempio in Friuli Venezia Giulia di gestione forestale collaborativa, e ha l’obiettivo di offrire ai cittadini strumenti concreti per valorizzare e gestire in modo sostenibile le proprietà boschive, contrastando l’abbandono e prevenendo rischi ambientali.
Attraverso il portale gratuito accessibile dal sito del Consorzio, ogni proprietario può iscrivere il proprio bosco e segnalare la volontà di attivare una forma di gestione, autonoma o condivisa, che punti a migliorare la salute, la sicurezza e la redditività del patrimonio forestale.
“Aderire al progetto non significa cedere la proprietà o dover rinunciare alla gestione autonoma – spiega il presidente del Consorzio Luigi Cacitti – ma piuttosto entrare in rete per affrontare insieme le sfide del bosco contemporaneo: abbandono, dissesto, incendi, cambiamenti climatici, ma anche la necessità di riattivare filiere economiche locali”.
I tecnici del Consorzio saranno presenti allo sportello per fornire assistenza diretta e gratuita, illustrare il funzionamento della piattaforma, chiarire dubbi pratici e supportare nella compilazione delle richieste di adesione. Una semplice iscrizione può diventare un primo passo concreto per contribuire alla cura del territorio, alla valorizzazione ambientale e allo sviluppo sostenibile delle aree montane.
Tutte le informazioni sono disponibili al link www.consorzioboschicarnici.it/forestsharing. Per ulteriori dettagli: 0433 2328 – info@consorzioboschicarnici.it.
