Nasce in Friuli l’associazione “Io sono figlia di alpino”
Riceviamo da Fabiola Candusso, presidente dell’associazione “Io sono figlia di alpino”, e pubblichiamo.
Siamo tre sorelle di Moruzzo: Michela, Gabriella e Fabiola, figlie di alpino. In occasione della 94ª Adunata degli Alpini, tenutasi a Udine il 14 maggio 2023, abbiamo realizzato una maglietta con la scritta “Io sono figlia di alpino” e grazie alla disponibilità dell’allora presidente della sezione di Udine Dante Soravito De Franceschi abbiamo anche avuto la possibilità di far sfilare il cappello di nostro padre Enzo, alpino andato avanti. Quello che ci ha spinto a realizzare la maglietta è stato il fatto che, grazie a nostro padre, siamo cresciute con i veri valori che contraddistinguono gli alpini, quali fratellanza, amicizia, solidarietà e aiuto verso il prossimo e siamo fortemente convinte che questi valori debbano essere ricordati, tramandati e valorizzati per le generazioni future.
Indossare una maglietta con su scritto “Io sono figlia di alpino” ci dà un segno di appartenenza a questi valori pur non avendo fatto nessun percorso militare e ci rende orgogliose di mantenere vivo e presente lo spirito alpino che portiamo nel cuore.
In seguito all’ adunata, abbiamo avuto molte richieste su dove e come si potesse avere la maglietta e sinceramente non avremmo mai pensato suscitasse tanto stupore ed interesse. Così dopo qualche giorno, anche un pò scosse da quello che stava succedendo in Emilia Romagna, abbiamo pensato ad un’iniziativa benefica da destinare alle popolazioni alluvionate di quella regione. E così, in collaborazione col capogruppo Germano Breda del Gruppo Alpini di Moruzzo, appoggiate dalla sezione Alpini di Udine, dal presidente Soravito de Franceschi, dall’ANA nazionale e dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga, è partita la vendita solidale delle magliette.
Fino a dicembre 2024 abbiamo consegnato 220 magliette che sono andate in vari comuni italiani delle province di Udine, Vicenza, Padova, Pordenone, Torino, Venezia, Roma, Trento, Gorizia, Cuneo, Pavia, Verona, Brescia, Biella, Monza Brianza, Arezzo, Como, Bergamo, Milano, Reggio Emilia, Belluno, Piacenza, Genova e Varese. In più ci sono arrivate richieste dal Belgio e anche dal Massachusetts, negli Stati Uniti.
A dicembre 2023 sono stati versati 1100 euro a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione in Emilia Romagna e a marzo 2025 abbiamo versaro ulteriori 500 euro.
La nuova raccolta fondi verrà devoluta alla Fondazione ProgettoAutismo FVG di Feletto Umberto (che si occupa di percorsi e assistenza per ragazzi e bambini autistici e le loro famiglie) per la realizzazione del villaggio intitolato all’amico e sostenitore Enzo Cainero. Siamo tutt’ora appoggiate anche dall’attuale presidente Mauro Ermacora Mauro della sezione Ana di Udine.
In occasione del 75° anniversario di fondazione del Gruppo alpini di Moruzzo, tenutosi l’ 11 e il 12 luglio scorsi, abbiamo consegnato un assegno di 2000 euro al ProgettoAutismo FVG come prima tappa di questo percorso di aiuto e sostegno.
Inoltre Il 19 giugno di quest’anno abbiamo costituito l’associazione “Io sono figlia di alpino ODV. Il nostro impegno è quello di trasmettere questi valori: solidarietà, coraggio, generosità, orgoglio, spirito di sacrificio e del dovere. Sono beni preziosi che contraddistinguono gli alpini e che devono essere tramandati alle nostre comunità e ancor di più ai giovani ed alle generazioni future. Lasciare un’eredità preziosa fatta di valori e sensibilità unici.
Per fare ciò la maglietta può essere un messaggio importante per rappresentare tutti coloro che si sentono parte della grande famiglia alpina ed è disponibile in diverse varianti: “figlia”, “figlio”, “moglie”, “mamma”, “marito”, “nipote”, “amico”, “amica”, “sorella” e “fratello”. Per richiederla basta compilare il modulo d’ordine che si trova sul sito www.iosonofigliadialpino.it oppure scrivere una mail a maglia@iosonofigliadialpino.it .
Le richieste sono in continuo aumento e questo ci rende molto orgogliose del progetto che abbiamo intrapreso. L’interesse che stiamo riscontrando rimarca ancor di più il fatto che ci sono molte persone, più o meno giovani, che portano nel cuore gli stessi nostri valori alpini.
FABIOLA CANDUSSO
(nella foto le sorelle Candusso)
