Morte Papa Francesco, Fedriga: «Ha avvicinato la vita della Chiesa alle persone comuni»
“La morte di Papa Francesco all’indomani della Santa Pasqua commuove come un segno potente tutti i credenti e tutte le persone di buona volontà di questo mondo alla luce di un pontificato contrassegnato dalla grande capacità di avvicinare la vita della Chiesa alle persone comuni: ora è il momento di raccogliersi in preghiera”. Con queste parole il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Massimiliano Fedriga ha accolto la notizia della scomparsa del Pontefice, avvenuta questa mattina.
A.CIRIANI “Papa Francesco ha saputo interpretare un Cristianesimo capace di parlare a tutti in maniera semplice e quasi familiare, ponendo le nostre radici cristiane al centro di un mondo sempre più complesso. Ancora nelle sue ultime ore, prima di tornare alla case del Padre, ha voluto indicarci la giusta strada, quella che porta alla pace e alla costruzione di una società giusta ed equa. A noi ora l’impegno di percorrerla”. Questa la dichiarazione dell’eurodeputato Alessandro Ciriani (FdI-Ecr), appresa la notizia della morte di Papa Francesco.
RIZZETTO “Sono profondamente addolorato per la morte di Papa Francesco. Da oggi senza la nostra guida spirituale, tutta la comunità cattolica è più sola. Ricordo la sua umanità e la protezione che rivolgeva ai disabili, ai più vulnerabili, alle persone che soffrono. I suoi insegnamenti, i valori che ha trasmesso saranno il faro che ci guiderà nella nostra quotidianità. Proseguiamo sul percorso della fratellanza e del rispetto tra i popoli, per arrivare alla pace auspicata dal Santo Padre. Fino agli ultimi istanti della sua vita è stato in mezzo ai fedeli, senza risparmiarsi. Un grande dono per tutti noi. Qualche anno fa, parlando della figura di San Giuseppe falegname, ricordo il suo monito ad adoperarsi “per recuperare il valore del lavoro”, affinché “sia ricattato dalla logica del mero profitto e possa essere vissuto come diritto e dovere fondamentale della persona, che esprime e incrementa la sua dignità”. Un’importante attenzione verso tutti i lavoratori. Emozionante è stata la visita di Papa Francesco in Friuli Venezia Giulia lo scorso anno in occasione della 50ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Ci mancheranno la sua presenza e la sua gioia”. Lo afferma in una nota il parlamentare Walter Rizzetto (FdI), presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati.
ROJC “Ora siamo davvero più soli. Grazie a Papa Francesco per quanto ci lascia d’esempio e d’insegnamento. Resteranno i suoi passi solitari e solenni nella pandemia, la sua profonda partecipazione ai dolori dell’umanità, il monito instancabile contro le guerre, il pensiero per gli ultimi. Potente è stato il messaggio della settimana sociale lanciato a Trieste per un percorso di democrazia, rinnovamento e partecipazione. Il Papa ci lascia nella consapevolezza della Risurrezione, salutando per l’ultima volta chi gli è stato vicino con la preghiera”. Così la senatrice Tatjana Rojc (Pd) ha accolto la notizia della scomparsa del Pontefice.
BORDIN “Un Papa venuto dalla fine del mondo, che con la sua umanità e gentilezza ha saputo avvicinare le persone alla fede e alla cristianità, ha lasciato un ricordo importante nella vita del Paese e del mondo intero, dando esempio di valori autentici e di straordinaria testimonianza umana e spirituale”. È il messaggio di cordoglio del presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin alla notizia della scomparsa di Papa Francesco. “Rimarrà indelebile nel mio cuore – evidenzia il massimo esponente dell’Assemblea legislativa Fvg – l’incontro avvenuto in Vaticano in occasione dell’inaugurazione del presepe di Grado, lo scorso dicembre”. “La sua memoria – conclude Bordin – resterà viva in quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di apprezzarne le doti umane e morali”.
PARTITO DEMOCRATICO «In questo giorno di festa, all’indomani della Santa Pasqua ci colpisce e ci addolora la scomparsa del Santo Padre. Francesco è stato sempre vicino ai più fragili, ha avuto la capacità di avvicinare la Chiesa alla gente. Ricordiamo le sue recenti visite in Fvg nelle quali ha portato speranza nel cuore di migliaia di fedeli. Ci stringiamo nella preghiera ricordandolo con affetto». Lo affermano i consiglieri regionali del Partito democratico, esprimendo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco.
FEDRIGA PRESIDENTE “Oggi si è spento un faro, una guida spirituale per chi ha fede, una guida umana per chi non ne ha. Comunque un esempio di semplicità e determinazione, la cui mancanza peserà e molto”. Così, in una nota, il cordoglio per la morte di Papa Francesco del consigliere regionale e capogruppo di Fedriga Presidente, Mauro Di Bert, anche a nome dei colleghi del gruppo. “Durante il suo pontificio improntato alla semplicità e all’onestà – sottolinea Di Bert – Bergoglio ha dimostrato che, con impegno e volontà, le riforme si possono costruire, i cambiamenti si possono attuare, gli obiettivi, anche i più audaci, si possono raggiungere, senza clamore, ma con pazienza, dialogo e apertura”. “Tutti noi rappresentanti delle istituzioni – conclude la nota di Fedriga presidente – dovremmo saper cogliere l’esempio di quello che è stato il modo di agire del Santo Padre e farne una costruttiva eredità”.
PATTO PER L’AUTONOMIA ll capogruppo Massimo Moretuzzo, a nome del gruppo consiliare Patto per l’Autonomia-Civica Fvg, esprime in una nota profondo cordoglio per la scomparsa del Pontefice. “Papa Francesco – afferma l’autonomista – è stato una figura straordinaria non solo per la Chiesa Cattolica ma per tutta l’umanità. La sua attenzione per la giustizia ambientale e sociale, l’amore per i poveri, la condanna verso le guerre, sono state un richiamo costante all’impegno verso un mondo più equo”. “Encicliche come Laudato Si’ e Fratelli tutti, fra le altre, sono documenti preziosi – evidenzia Moretuzzo – che tracciano la direzione che l’umanità dovrebbe seguire per evitare il precipitare della situazione ambientale e sociale del pianeta”. “Purtroppo – sottolinea il capogruppo – la voce di Papa Francesco è rimasta inascoltata da parte dei leader mondiali che continuano a perseguire politiche economiche e ambientali devastanti per chi abiterà la terra dopo di noi”. “L’esempio di Francesco – conclude Moretuzzo – ci invita, ancora una volta, a non girare lo sguardo da un’altra parte”.
LEGA “Triste notizia il ritorno alla casa del padre di Papa Francesco, uomo simbolo di questi anni con un suo messaggio di Pace che ha portato fino all’ultimo”. Così, in un nota, il capogruppo della Lega Fvg, Antonio Calligaris, esprime il cordoglio per la morte del Pontefice a nome di tutti i consiglieri del Gruppo. “Ha saputo vincere la sfida dei tempi diventando simbolo di questo inizio secolo”, evidenzia. “La sua preghiera solitaria – prosegue Calligaris – ha unito il mondo durante la pandemia e il suo operato ha saputo riavvicinare i più giovani alla Chiesa”. “Ricordo – sottolinea il leghista – l’incontro con il pontefice nel 2014 al Sacrario di Redipuglia e al cimitero austro-ungarico quando, all’inizio del suo pontificato, ha visitato la nostra regione scegliendo di lanciare il suo messaggio di pace da un luogo simbolo delle guerre del secolo scorso”.
FORZA ITALIA “Ci uniamo, con vera commozione e profonda partecipazione, al dolore per la scomparsa di Papa Francesco, straordinario uomo di Fede, che ha saputo dedicare, nel corso del suo Magistero, una grandissima attenzione alla tutela del creato, dell’ambiente, dei deboli e, quindi, degli ultimi”. Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ricorda così in una nota – anche a nome degli altri consiglieri del Gruppo – un Papa “che ha sempre messo al centro la persona, ponendosi in contrasto alla cultura dello scarto. I suoi moniti contro l’aborto e contro l’eutanasia, la sua tutela della vita dal concepimento alla morte naturale rimarranno nella nostra memoria come patrimonio valoriale da promuovere e portare avanti. Ha saputo, sempre, affrontare anche temi etici con estrema chiarezza, mettendosi dalla parte del debole e dei più poveri”. “Il Papa – conclude Cabibbo – ha saputo, in ultima analisi, coniugare fede, etica e quotidianità con grande coraggio, toccando il cuore dei fedeli e lasciando dietro di sé un ricordo indelebile e un’ereditá da difendere e continuare a promuovere”.
FRATELLI D’ITALIA “Con profonda commozione il Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, guida spirituale e riferimento morale per milioni di fedeli in tutto il mondo”. “Il Santo Padre – evidenzia FdI in una nota – ha saputo interpretare il proprio ministero con umiltà, vicinanza agli ultimi, impegno per la giustizia e attenzione al dialogo tra popoli e culture. La sua voce, autorevole e sempre orientata alla pace, resterà patrimonio universale di fede e umanità”. “In questo momento di dolore – conclude il Gruppo Fdi in Cr Fvg – ci uniamo in preghiera alla comunità cattolica, stringendoci idealmente a chi ora ne piange la perdita e ringraziando Papa Francesco per il suo esempio e la sua testimonianza”.
(nella foto l’incontro tra papa Francesco e Fedriga nel 2022)