Moggio Udinese: nuova variante di truffa online, commerciante perde oltre 3 mila euro
Giornata di truffe quella del 15 ottobre tra Udine e provincia. Nel pomeriggio due donne hanno denunciato di essere state raggirate per cifre consistenti – un totale di 36mila euro – alla stazione dei carabinieri del capoluogo friulano, mentre una terza è stata la vittima di una scusa più innovativa a Moggio Udinese.
La prima persona colpita è una donna del ‘68, residente in città, che nella mattina di ieri è stata contattata da un uomo che si fingeva militare dell’Arma. Con la scusa che ci fossero indagini in corso a carico di lei, è riuscito a farle effettuare tre bonifici su conti sconosciuti, che ammontano a un totale di poco sotto i 25mila euro. Caso analogo per una residente del comune di Moruzzo, questa volta contattata da un sedicente addetto antifrode della sua banca: ancora il pretesto dell’indagine in corso, tanto che a casa sua si è presentato un finto carabiniere. Più tardi la donna ha effettuato un singolo bonifico istantaneo da 11mila euro nella sua filiale.
Terzo caso simile, con una nuova variante a Moggio Udinese. A farne le spese è stata una commerciante classe 1957, che ieri ha ricevuto una chiamata al telefono: la persona all’altro capo si è presentata come un tecnico di Alipay, una piattaforma di pagamento online attiva in Cina dal 2004. La voce maschile l’ha convinta che per alcuni aggiornamenti tecnici era necessario che mettesse mano al telefono. La cifra persa è di 3100 euro; come negli altri due casi le indagini sono affidate ai carabinieri.
