Maltempo in Friuli Venezia Giulia: tregua temporanea, ma nuovi temporali attesi in serata

Dopo una notte di pioggia e forti raffiche di vento, il Friuli Venezia Giulia si è svegliato con una breve tregua dal maltempo. Il primo fronte perturbato, legato alla depressione atlantica che ha investito il Nord Italia, si è ormai spostato verso la Slovenia. Alle 6 del mattino, sulla regione non si registravano più precipitazioni, ad eccezione di Trieste, dove erano ancora presenti alcuni temporali residui.

Secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile regionale, in montagna sono caduti tra i 30 e i 50 millimetri di pioggia, con punte locali di 70 mm. In pianura e sulla costa gli accumuli sono stati più contenuti, tra 0 e 30 mm, salvo un massimo di circa 50 mm nel pordenonese, causato da un intenso temporale che nella serata di ieri ha attraversato la provincia di Treviso prima di raggiungere il Friuli.

Le raffiche di vento hanno toccato punte considerevoli: fino a 70 km/h in pianura e intorno ai 100 km/h in montagna, con i massimi registrati sul Monte Lussari (104 km/h) e sullo Zoncolan (94 km/h).

Le previsioni

La fase di relativa stabilità durerà poche ore. Sul Nord Italia è ancora presente una depressione con aria fredda in quota che convoglia masse d’aria umida e instabile dal Mediterraneo. Per questo motivo, soprattutto dal pomeriggio e fino a sera, sono previsti nuovi rovesci e temporali sparsi, alcuni dei quali potrebbero risultare localmente intensi.

I danni segnalati

Dall’inizio dell’allerta meteo, la Sala Operativa Regionale e il NUE 112 hanno ricevuto diverse segnalazioni di criticità:

• allagamenti localizzati a Moggio Udinese, Pordenone, Roveredo in Piano e Udine;

• caduta di alberi nei comuni di Spilimbergo e Sesto al Reghena.

I dati meteo

Le piogge più abbondanti delle ultime ore sono state rilevate a Forcella Savalons (64 mm in 12 ore), Rifugio Maniago (59 mm) e Rifugio Pordenone (56 mm). Per quanto riguarda il vento, oltre al picco del Monte Lussari, si segnalano i 96 km/h registrati a Rest e i 94 km/h al Rifugio Marinelli.

L’allerta

La Protezione Civile regionale ricorda che l’allerta meteo resta attiva (n. 17/2025) e invita i cittadini alla prudenza, in particolare nelle ore pomeridiane e serali, quando è atteso l’arrivo di un nuovo fronte perturbato.