Maltempo in Friuli Venezia Giulia: allagamenti, esondazioni e decine di interventi nella notte
Una nuova violenta ondata di maltempo ha colpito il Friuli Venezia Giulia dalla tarda serata di ieri, lunedì 7 luglio, interessando in particolare la destra Tagliamento e l’area delle colline moreniche tra Udine e Gemona. I temporali, intensi e accompagnati da forti piogge, fulmini e colpi di vento, hanno causato gravi disagi e richiesto l’intervento della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco in numerosi comuni.
Secondo quanto comunicato dalla Sala Operativa Regionale, tra la sera di lunedì e le prime ore di oggi, martedì 8 luglio, si sono registrate precipitazioni estremamente abbondanti, con picchi fino a 100 mm in due ore e 90 mm in una sola ora a Magnano in Riviera. Il fronte temporalesco ha poi lasciato spazio a una breve pausa, prima di riprendere alle 4 del mattino con nuovi rovesci, destinati a proseguire fino al passaggio del fronte freddo principale da ovest verso est. Un secondo fronte, previsto dal pomeriggio, potrebbe riportare nuovi fenomeni, soprattutto sulle Prealpi e poi su pianura e costa.
Tra le segnalazioni più rilevanti:
Allagamenti in almeno 14 comuni, tra cui Pordenone, Tarcento, Buja, Treppo Grande, Magnano in Riviera, Cassacco, Tavagnacco, Tricesimo e Monfalcone. Due case di riposo sono state interessate dagli allagamenti a Magnano in Riviera.
Esondazioni: a Caneva sono tracimati il fiume Meschio e il torrente Grava, provocando l’allagamento di oltre 18 abitazioni e ampie zone della frazione Fratta. Ad Artegna, il torrente Clama ha rotto gli argini, invadendo una casa limitrofa.
Strade sommerse a Ragogna (SP74) e allagamento di un sottopasso a Reana del Rojale.
Anche la viabilità ha subito pesanti conseguenze per la caduta di alberi e rami in decine di località tra cui Sacile, Gemona, Cavazzo Carnico, Prata di Pordenone, Faedis, Torreano, Sequals e San Quirino.
Al Numero Unico di Emergenza 112 sono arrivate 34 segnalazioni per allagamenti (in particolare da Artegna, Tavagnacco, Tarcento e Buja) e 44 segnalazioni per crolli (soprattutto a Buja, Gemona, Pinzano al Tagliamento, Sacile e Prata di Pordenone).
Sono circa 60 i volontari della Protezione Civile che, da inizio evento, stanno operando sul territorio per fronteggiare l’emergenza e monitorare la situazione, in collaborazione con le autorità locali.
I vigili del fuoco del comando provinciale di Udine e dei distaccamenti territoriali sono intervenuti per la rimozione di alberi su sede stradale, allagamenti e danni d’acqua. Non si segnalano danni a persone.
C’è stato inoltre un intervento di soccorso nella laguna di Marano per il recupero di una imbarcazione con il motore in avaria, la posizione era poco a nord dell’isola della Marinetta. È intervenuto il distaccamento volontario di Lignano Sabbiadoro che con la propria imbarcazione ha trainato il natante fino al porto di Marano Lagunare. Incolumi i due uomini a bordo dell’imbarcazione in avaria.
Secondo le previsioni, il maltempo dovrebbe attenuarsi nel corso della giornata, con un miglioramento a partire da ovest. Tuttavia, per il pomeriggio è atteso un nuovo peggioramento con l’ingresso di un secondo fronte instabile. Da domani è previsto un ritorno del bel tempo.
La Protezione Civile raccomanda la massima prudenza negli spostamenti e invita a segnalare tempestivamente eventuali criticità.