Maltempo: caduta alberi sulla 52bis, riattivata la frana di Cazzaso, raffiche di 87 km/h sul Rest

Proponiamo il bollettino emesso dalla Protezione Civile regionale questa mattina (giovedì 25 settembre) alle ore 7.

SITUAZIONE

Nel pomeriggio e nella serata di ieri c’è stata una fase meteorologica più stabile, mentre durante la notte con l’arrivo di  masse d’aria più fredda in quota è aumentata l’instabilità, con il passaggio di alcune nuclei  temporaleschi sulla regione che hanno provocato piogge da moderate ad abbondanti, intense o molto  intense sulle Prealpi Carniche; ci sono state anche delle grandinate.
I cumulati di pioggia delle ultime 8 ore sono compresi fra 10 e 20 mm su gran parte del territorio regionale, con i valori più elevati nel Pordenonese fra Meduno e la Val Tramontina (52 mm a Tramonti di  Sotto).
Durante il passaggio dei temporali sono state registrate anche raffiche di vento da sostenuto a forte da sudovest su gran parte della regione, con i valori più elevati sulle Prealpi Carniche (Monte Rest 87 km/h)  e sulla costa (Grado 62 km/h).
Dal punto di vista statistico i valori di pioggia cumulati nelle ultime 24 ore sono significativi per diverse  zone della regione, in particolare per la pianura pordenonese e l’Isontino con tempi di ritorno dell’ordine di 5-10 anni e per alcune località della pianura pordenonese anche per i cumulati registrati nell’arco di 3 ore le piogge osservate ieri hanno tempi di ritorno di 5-10 anni.  

EVOLUZIONE  

Nella giornata di oggi, non ci sono fronti significativi in arrivo sulla regione, ma la permanenza della  depressione in quota con masse d’aria fredda potrà causare ancora instabilità, con dei possibili rovesci  sparsi e specie dalla serata saranno possibili dei temporali con piogge localmente abbondanti.  

EFFETTI AL SUOLO  

Nella serata di ieri si sono registrate segnalazioni per locali allagamenti nei comuni di Trieste e Pravisdomini (in area golenale) e caduta di alberi in comune di Paluzza (lungo la SS52bis), San Pietro al Natisone e Fontanafredda. Si è inoltre registrata la riattivazione del movimento franoso di Cazzaso, in comune di Tolmezzo, al momento senza la necessità di interrompere la viabilità locale. 

FIUMI  

I livelli idrometrici dei principali corsi d’acqua sono sotto le soglie di riferimento, mentre si è registrato un evento di piena dei corsi d’acqua di risorgiva della pianura pordenonese. Sono ancora sopra le soglie  di attenzione il Fiume Sile e il Fiume Reghena a Mure di Sesto al Reghena. In particolare il livello del Fiume Sile a Panigai ha superato il livello di allarme con esondazione sulla  viabilità in golena destra ed è ancora in lieve aumento.  

VIABILITÀ  

A causa dell’esondazione del Fiume Fiume nell’area golenale è stata chiusa la viabilità comunale tra i comuni di Azzano X e Pravisdomini in località Panigai, con deviazioni segnalate in loco.