La ricercatrice tolmezzina Chiara Anzolini finalista di un Premio nazionale
La ricercatrice carnica Chiara Anzolini è tra i finalisti della quattordicesima edizione del Premio GiovedìScienza, prestigioso riconoscimento italiano che valorizza giovani scienziati under 35 capaci di unire qualità della ricerca e capacità divulgativa.
Originaria di Tolmezzo, Anzolini si è formata tra l’Università di Padova, l’Università di Alberta (Canada) e la SISSA di Trieste, specializzandosi prima nello studio delle scienze della Terra e poi in comunicazione della scienza. Attualmente è ricercatrice presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova e contribuisce alle attività del National Biodiversity Future Center.
Alla finale del Premio, in programma lunedì 26 maggio all’Accademia delle Scienze di Torino, presenterà il proprio lavoro di ricerca sui diamanti super-profondi in formato Pecha Kucha (20 slide da 20 secondi ciascuna), utilizzando un approccio narrativo e visivo che punta a rendere comprensibili anche i temi scientifici più complessi.
Il Premio GiovedìScienza è promosso dal CentroScienza Onlus e coinvolge ogni anno sia una giuria tecnica, composta da esperti di comunicazione scientifica, sia una giuria popolare, composta da studenti delle scuole secondarie di secondo grado, chiamati a valutare i finalisti non solo per il contenuto scientifico, ma anche per la chiarezza e l’efficacia comunicativa.
Chiara Anzolini affianca alla ricerca scientifica una costante attività di comunicazione, che spazia da mostre e giochi educativi a progetti editoriali e collaborazioni con riviste come Topolino, con l’obiettivo di avvicinare un pubblico ampio e trasversale ai temi della scienza e della biodiversità.
La sua presenza tra i finalisti rappresenta un importante riconoscimento per il territorio friulano e un esempio del valore della ricerca giovane italiana.